PALERMO – E’ vero, non è un bomber, ma sicuramente quando segna, fa sempre gol importanti e decisivi. Kyle Lafferty è uno di quei giocatori che magari lo vedi poco, però fa tanto lavoro sporco, come alzare il baricentro della sua squadra e aiutare i compagni. Se poi fa pure gol, come ad Avellino, diventa micidiale: “In effetti non sono mai stato presentato come un bomber – dice Lafferty in sala stampa – ma avere tante occasioni come ad Avellino mi aiuta. Voglio chiudere il campionato in doppia cifra, spero di potere continuare a questi livelli. La serie B è dura, il pallone a volte arriva una-due volte a partita. Bisogna farsi trovare pronti, lo sapevo sin dal ritiro e mi sono dovuto adattare”.
Lafferty ha anche avuto dei problemi muscolari, ma adesso sta meglio: “La mia condizione è in miglioramento. Ho avuto due piccoli acciacchi e ho cercato con il mister la soluzione migliore. Sto migliorando, sono contento che i miei sforzi siano stati ripagati dal gol di Avellino”. Sabato c’è il derby con il Trapani, partita che arriva nel miglior momento dei rosa e di Lafferty: “Sarei felice di non segnare col Trapani ma ottenere i tre punti. Ho giocato il derby di Glasgow con i Rangers, so cosa vuol dire un’atmosfera del genere. Sarà difficile, il passato non conta. Vogliamo far bene e regalare una gioia ai tifosi e al presidente”. Sul suo momento: “E’ sempre importante sentire la fiducia. Ho fatto quattro gol, spero di farne ancora per regalare una gioia, ma il nostro obiettivo deve essere sempre quello di tornare in Serie A. Ho già segnato in un derby, l’ultimo che ho giocato. E’ una gioia fantastica segnare contro i più acerrimi rivali, una delle più grandi gioie della carriera”. E poi solito messaggio finale: “E’ importante vincere per avvicinarsi alla parte più alta della classifica. Penso che i tifosi sentano la partita in maniera particolare, dunque la vittoria conta di più”. Rosanero che hanno lavorato nel pomeriggio. Contro il Trapani out Hernandez, Iachini spera nel recupero di Terzi. In avanti probabile la riconferma della coppia Lafferty-Dybala.
