VERONA – La situazione dopo la sconfitta col Chievo si è aggravata ulteriormente per il suo Palermo, ma Walter Novellino continua a crederci: “Caratterialmente, con molta onestà, mi aspettavo di più dalla prestazione della squadra. – ha affermato l’allenatore al termine del match – Sono arrabbiato, ci è mancata la cattiveria agonistica, avevamo lavorato su certe situazioni e dovevamo fare meglio. Ci dobbiamo salvare non con le giocate, non con i colpi di tacco, ma con grinta e coraggio, capendo qual è la nostra situazione. Abbiamo fatto un buon primo tempo, ma non può essere abbastanza. Nella ripresa ci voleva un’altra mentalità. Dobbiamo lavorare ancora molto evidentemente”.
Sull’obiettivo da centrare, il tecnico irpino non ha dubbi: “Credo ancora nella salvezza, anche da questa partita ho capito molte cose. Voglio una squadra che voglia fortemente fare risultato. E’ un periodo psicologicamente pesante, ogni cosa facile diventa difficile, ma possiamo rialzarci. L’assenza di Vazquez? Franco fa la differenza, è chiaro che ci mancherà, ma è la grinta che dobbiamo assolutamente ritrovare prima ancora dei singoli”.
