L'appello di Biagio Conte: | "Mi aiutino il Papa e Mattarella" - Live Sicilia

L’appello di Biagio Conte: | “Mi aiutino il Papa e Mattarella”

“Non è giusto togliere la speranza ai poveri - scrive Biagio Conte in una nota - serve un intervento immediato per la risoluzione dei gravi problemi che sta attraversando la Missione a causa dell’interminabile burocrazia”.

PALERMO – “Chiedo umilmente a Papa Francesco e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella un intervento immediato per la risoluzione dei gravi problemi che sta attraversando la Missione a causa dell’interminabile burocrazia”. Biagio Conte non si arrende e, dopo la notizia che l’ex fonderia Basile non sarà destinata alla missione, come invece avevano promesso le istituzioni, lancia un appello al Santo Padre e al Capo dello Stato.

“Non è giusto togliere la speranza ai poveri – scrive Biagio Conte in una nota – chiediamo la restituzione dell’ex Fonderia Basile, una struttura adatta per il recupero e il reinserimento degli emarginati, barboni, alcolisti, vagabondi, immigrati, carcerati in affidamento, famiglie sfrattate, in cui il Comune di Palermo nel 1995 con la posa della prima pietra si impegnò per la costruzione e l’affidamento insieme alla Regione Siciliana. Attendiamo con speranza da 15 anni il comodato d’uso dell’ex Caserma Aereonautica che ci impedisce l’utilizzo dell’impianto fotovoltaico donatoci alla stessa Regione, un ritardo che si ripercuote sui più deboli. Inoltre attendiamo la concessione dell’edifico ex Santa Caterina accoglienza femminile, un attesa lunga 15 anni”.

Biagio Conte, il laico missionario che da anni assiste migliaia di poveri in città, aveva lanciato ieri l’allarme: la struttura è stata infatti venduta all’asta, nonostante gli impegni delle istituzioni.

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