CATANIA – Nella giornata di ieri, in ottemperanza alle disposizioni del Questore, personale dipendente del Commissariato Borgo-Ognina, unitamente a personale dei vigili urbani, ha effettuato controlli straordinari mirati alla tutela dell’ambiente e della regolarità in materia di rapporti di lavoro. Particolare rilievo assume il controllo effettuato presso un autolavaggio completamente abusivo ubicato in centro città, il cui titolare, oltre alle contestazioni di carattere amministrativo, è stato indagato in stato di libertà per smaltimento illegale delle acque reflue. Le attrezzature, al fine di evitare la prosecuzione del reato e quindi prevenire l’inquinamento ambientale delle falde acquifere e del sottosuolo, sono state sequestrate penalmente.
In un secondo autolavaggio si è accertato che il titolare non aveva inviato alle autorità competenti i registri di carico e scarico delle acque reflue e, alla luce di ciò, gli è stata contestata una elevata sanzione amministrativa ai sensi del Testo unico ambientale. Infine, il titolare di un terzo autolavaggio controllato e sanzionato nei giorni scorsi sempre per mancanza di autorizzazione delle acque sporche, è stato indagato in stato di libertà in quanto aveva alle dipendenze senza regolare assunzione 2 lavoratori, di cui uno extracomunitario e privo di permesso di soggiorno.