Lavavetri e posteggiatori |nel mirino della polizia - Live Sicilia

Lavavetri e posteggiatori |nel mirino della polizia

Il resoconto dei controlli straordinari degli uomini delle forze dell'ordine.

BORGO OGNINA
di
2 min di lettura

CATANIA- Nella mattinata odierna e nella giornata di mercoledì 15 marzo, in ottemperanza alle disposizioni impartite dal Questore, personale in servizio presso il Commissariato Borgo-Ognina ha effettuato controlli straordinari per il contrasto dell’immigrazione clandestina. Particolare attenzione è stata anche dedicata al dilagante fenomeno dei lavavetri in prossimità dei semafori e a quello dei parcheggiatori abusivi, attività queste che, come noto, creano problemi alla sicurezza stradale. Un primo controllo è stato effettuato in via Vincenzo Giuffrida angolo via Raffaello Sanzio dove, unitamente al Reparto Annona dei Vigili Urbani, si è proceduto al controllo di alcuni “lavavetri” cittadini del Bangladesh che, essendo privi di documenti, sono stati accompagnati per l’identificazione presso il Gabinetto della Polizia Scientifica di Catania e, successivamente, presso l’Ufficio Immigrazione della Questura. Qui è stato accertato che uno degli stranieri era già destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale: nei confronti dello stesso è stato reiterato analogo provvedimento con obbligo di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni, mentre un altro, fosse nonostante privo di permesso di soggiorno, non è stato espulso poiché in atto risulta istante per ottenere la protezione internazionale.

Sono stati anche effettuati controlli presso attività commerciali: presso un autolavaggio ubicato in Viale Ulisse, al momento del controllo, sono stati trovati cinque lavoratori extracomunitari per i quali il titolare non ha esibito alcun contratto di lavoro: tale situazione verrà segnalata agli Uffici competenti. Infine, nei quartieri di Borgo, Barriera, Canalicchio e Picanello sono stati controllati dieci parcheggiatori, tutti privi di autorizzazione comunale e, pertanto, sono stati sanzionati ai sensi dell’art. 7 co. 15 bis CDS al pagamento della somma di euro 771,00: cosa importante, sono state anche sequestrate, ai fini della confisca, le somme indebitamente ricevute dagli automobilisti. Si rimarca che molti parcheggiatori, erano già stati sanzionati nei giorni scorsi, dunque, sono stati diffidati dal continuare ad esercitare illegalmente l’attività, pena l’inasprimento delle sanzioni. Per l’adozione di idonee misure atte a evitare tali illegali comportamenti, è stato anche interessato l’Ufficio Viabilità della Polizia Locale.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI