Lavoro in uniforme | Settemila posti - Live Sicilia

Lavoro in uniforme | Settemila posti

PALERMO – Settemila posti nell’Esercito Italiano verranno coperti nel corso del 2015. Un corposo numero di posti di lavoro che interesseranno a tanti giovani, a cui il bando del Ministero della Difesa, Direzione generale per il personale militare, è rivolto. Si tratta di volontari in ferma prefissata, Vfp1: settemila ragazzi potranno indossare la divisa mimetica per almeno un anno.

Sono previsti quattro blocchi per le assunzioni: il primo, con l’arruolamento nel mese di marzo 2015 di 2.100 unità, per i giovani nati tra il 7 novembre 1989 e lo stesso giorno del 1996, che potranno presentare la domanda dal 9 ottobre al 7 novembre 2014; il secondo blocco, valido per 1.700 posti per i giovani nati tra il 7 Gennaio 1990 e lo stesso giorno del 1997, prenderà avvio nel mese di Giugno del 2015, e gli interessati potranno presentare la domande tra il 9 dicembre 2014 e il 7 gennaio 2015; 1.700 posti anche per il terzo blocco, con arruolamento nel mese di settembre del 2015, valido per i giovani nati dal 8 aprile 1990 allo stesso giorno del 1997, con domande da presentare dal 10 marzo all’8 aprile 2015; quarto ed ultimo blocco, con l’arruolamento di 1.500 unità, valido per i giovani nati tra il 5 agosto del 1990 e lo stesso giorno del 1997, che potranno presentare domanda tra il 7 luglio ed il 5 agosto 2015.

Il concorso è aperto a ragazzi e ragazze in possesso di alcuni requisiti di vario tipo, tra cui il diploma di scuola media inferiore o secondaria di primo grado per quanto riguarda i titoli culturali, una statura tra 165cm e 195cm per gli uomini, 161cm e 195cm per le donne per quanto riguarda i requisiti fisici. È possibile inviare le domande attraverso il portale on-line del ministero della Difesa, nell’apposita sezione dedicata ai concorsi. Attraverso la stessa area concorsi del sito, coloro che inoltreranno le domande potranno tenersi informati in merito a comunicazioni riguardanti il concorso. Ad esaminare le domande presentate saranno delle apposite commissioni, i cui componenti saranno nominati dal Ministero tra gli alti ufficiali dell’esercito.

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