la leggerezza con cui il Parlamento ha dato l'autorizzazione a procedere nei confronti del MInistro Salvini e' assurda e disdicevole. E' compito del Parlamento valutare la necessita' di dare l'autorizzazione a procedere contro un ministro della Repubblica con una approfondita valutazione dell'operato alla luce dell'interesse della Nazione.
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Riposino in pace ..
Rimpiango il grande Zamparini,
Ma basta maltempo! Altro che siccità, ha piovuto tantissimo. E poi basta vento e freddo. Il freddo lo faccia al nord e in montagna d'inverno. Non sul mare. Palermo deve avere un clima mediterraneo. Quindi tutti sperano che ci sia un capovolgimento totale del tempo e che a Natale e Capodanno ci sia sole e caldo. Ci vorrebbe un bell'anticiclone africano per un mese! L'anticiclone africano è utile proprio d'inverno, invece d'estate è fastidioso.
Forza Palermo sempre...
NON SOLO LEI, MA TANTE RAGAZZE E RAGAZZI UCCISI DAI PROPRI PARTNER SI POTEVANO SALVARE.
LA MAGGIOR PARTE DI QUESTI EVENTI NASCONO PER PROBLEMI DI GELOSIA.
IL FENOMENO DELLA GELOSIA E’ IN PARTE CULTURALE ED IN PARTE DA RICERCARE
NELLA STORIA PERSONALE DI OGNUNO DI NOI SECONDO QUANTO STABILISCE
LA PSICOLOGIA.
PER SUPERARE IL PROBLEMA BISOGNA PRIMA DI TUTTO LAVORARE ALLE STRUTTURE
ORGANIZZATIVE DI SUPPORTO, ALLONTANARLE IL PIU’ POSSIBILE DALLA POLITICA, PERCHE’ IL FENOMENO E’ STRUMENTALMENTE E PER INTERESSE DI BOTTEGA DALLA POLITICA.
PER ESEMPIO AD UNA SIGNORA AGGREDITA DA UNA GELOSIA OSSESSIVA, IMMAGINANDO IL TRADIMENTO DEL MARITO, SENZA CHE C’ERA NESSUNA TRACCIA DELLA RELAZIONE EXTRACONIUGALE, NEL RACCONTARE AL CENTRO DI ASCOLTO LA PROPRIA SITUAZIONE, LO PSICOLOGO GLI RISPONDE “PERCHE’ NON LO LASCIA”. CAPITE BENE CHE C’E’ MOLTO DA LAVORARE.
BISOGNA RIMETTERE ORDINE NELLA MATERIA, PERCHE’ OGGI IL TUTTO COMPRESO I MEZZI DI INFORMAZIONI SONO LA’ A NON ASSUMERE ATTEGGIAMENTI CONCILIANTI, MA DI ROTTURA NEI RAPPORTI DI COPPIA, CHE ANZICHE’ CONTRIBUIRE A RISOLVERLO IL PROBLEMA TENDONO AD AGGRAVARLO.
SULL’ARGOMENTO E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI COMINCIARE A DIRCI LE COSE COME STANNO. PURTROPPO IN TANTE ORGANIZZAZIONI PREVALE UN COMPORTAMENTO TROPPO FEMMINISTA, TENDENTE A CRIMINALIZZARE L’UOMO, NON VEDENDO PER ESEMPIO CHE ESISTONO ANCHE VIOLENZE FATTE DA DONNE VERSO GLI UOMINI.
QUINDI ABBANDONARE SUBITO QUESTA PIATTAFORMA DELLO SCHEMA TIPO, L’UNO CONTRO L’ALTRO, COMINCIARE A PARLARE DI VIOLENZA DI GENERE E LAVORARE SULLE SINGOLE PERSONE, FACENDO CAPIRE IL VALORE DELLA VITA.
Quando leggo fatti di cronaca come questo dove è evidente che lo stato o chi lo rappresenta ha commesso un atto che ha poi scaturito la morte di questa giovane e incolpevole donna.Quandoni giornalisti domandano i giudici spesso rispondono ho soltanto messo in atto la legge.Premesso che se esiste una legge del genere è palese che qualcosa non va bene e che il parlamento dovrebbe correggere il tiro subito .Però mi faccio e vi faccio una domanda :ma quella legge che il giudice dichiara di avere messo in pratica non contempla la possibilità di tenere in carcere l’assassino visto precedenti?bastava obbligo di non avvicinarsi?nella legge c’è una parte che il giudice può interpretare a propria discrezione?quindi liberando un criminale del genere?
Sono tutte cose che mi domando sempre quando accade un crimine tanto atroce (quanto evitabile) come quello della povera Vanessa.
Se non l’avete ancora capito (per esempio i leghisti la cui unica fissazione sono gli immigrati e il D.D.L.ZAN – nel senso che non si deve approvare>), l’unica maniera per riolvere questo problema è uno e uno solo: il primo stalkeraggio denunciato va punito con la galera preventiva, si va denytro e non si esce. E pazienza se paga chi, magari, dopo la prima denunzia potrebbe non ripetere lo stalking. Pagano tutti e vediamo se si ha finalmente rispetto per chi viene oppresso. Almeno non si rischiano più vite umane ed è la cosa pi importante. E’ inutile pretendere qualcosa dal giudice quando la legge impone al giudice medesimo di dare gli arresti domiciliari.
So che qualche “scienziato” si straccerà le vesti, ma se lo “scienziato” in questione fosse padre forse……risparmierebbe il sarto!
Certo che si poteva salvare! Bastava prendere un grosso bastone e romperlo in testa a questo “signore”.
Alcuni giudici sono troppo clementi: e se fosse successo a qualcuno della loro famiglia?
Il Giudice ha sbagliato. Esistevano i presupposti perché il giudice poteva disporre la misura cautelare degli arresti domiciliari, considerato che il colpevole non aveva rispettato il divieto di avvicinarsi a meno di 200 metri dalla vittima. Ai sensi dell’art. 284 c.p.p. il giudice avrebbe dovuto disporre a Sciuto l’obbligo di non allontanarsi dalla propria abitazione, in modo da tutelare Vanessa.