PALERMO – “Passa dai finanziamenti europei” la strada per fronteggiare lo stato di crisi economica e sociale che attarversa la Sicilia a seguito dell’emergenza Covid-19. Nè è convinto il gruppo parlamentare di Forza Italia all’Ars, che ha appena presentato al governo regionale una proposta in 18 punti. “Riteniamo che occorre cogliere l’opportunità offerta dalla Commissione europea e utilizzare le risorse relative al prefinanziamento dei fondi strutturali e dei fondi di Sviluppo e Coesione non ancora utilizzate, previa conoscenza della quota di liquidità in cassa, proveniente dai medesimi fondi – dice il capogruppo Tommaso Calderone -. È rilevante inoltre conoscere lo stato di attuazione di ciascun programma di sviluppo in corso di attuazione, al fine di intercettare necessarie risorse da destinare all’emergenza sanitaria, economica e sociale”. Tra le proposte avanzate da Forza Italia l’annullamento del pagamento di tutti i canoni delle concessione demaniali per il 2020 e la sospensione di ogni tipo di tassa per gli studenti universitari per lo stesso anno, oltre che l’attivazione di un’immediata linea di micro-finanziamenti in relazione alle dimensioni delle aziende e al volume d’affari dell’anno precedente. I forzisti propongono anche la sospensione dei canoni di locazione e delle procedure di sfratto per lo Iacp fino al 31 dicembre e analoga procedura chiedono per quanto riguarda i canoni irrigui ai consorzi di bonifica. Gli azzurri dell’Ars propongono, inoltre, di incrementare il Fondo per le autonomie locali con 50 milioni di euro.
Le proposte di Fi al governo |”Puntare sui fondi Ue”
![](https://livesicilia.it/wp-content/uploads/2020/03/palazzo-dei-normanni-foto-cannizzaro-4.jpg?w=648&h=340&crop=1)
Per uscire dalla crisi
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo