Giovedì 24 aprile Lello Analfino & i Tinturia sbarcano a Palermo, ai Candelai, per presentare il singolo “Precario” che anticipa il nuovo disco di inediti dal titolo omonimo. Il brano è disponibile in radio e su ITunes dallo scorso 14 marzo ed è stato interamente composto, testo e musica, da Lello Analfino con la produzione artistica di Roy Paci.
Dice Lello:”Precario è una condizione mentale. Ci hanno convinto vent’anni fa che il precariato era il futuro. Accontentarsi sperando che il domani sarebbe stato solido e sicuro. Invece chi vent’ anni fa aveva vent’anni si ritrova adesso pienamente e ancora precario. Tanto da poter affermare che l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro precario”.
Nel dialetto siciliano i bambini sin troppo svegli e discoli vengono definiti tinti: Tinturia rappresentano le loro monellerie.
I Tinturia nascono a metà anni ’90: un giorno del 1996 incontrano Lello Analfino, come loro innamorato della musica, vista e vissuta come fonte di espressione artistica e divertimento. Da quel momento il connubio diventa indissolubile. Lello entra a tutti gli effetti nella band, inizia suonando le tastiere, per poi diventare il cantante e il frontman del gruppo. La vena artistica estrosa e geniale di Lello diventa immediatamente l’espressione e l’immagine leggera e irriverente, ma mai banale, dei Tinturia. Un gruppo, formato da musicisti quotati, collaudato e affiatato, in grado di spaziare senza difficoltà dal pop al reggae, dal funk al rap – con un pizzico di folk innato nelle loro radici sicule ormeggiate nel mare Siciliano.
I Tinturia sono:
Lello Analfino: voce
Mario Vasile: percussioni e voce
Angelo Spataro: batteria e voce
Domenico Cacciatore: basso
Giampiero Risico: synth e fiati e voce
Luciano Favara: chitarra e voce
Lino Costa: chitarra e voce
Ore 22,00
Ingresso € 11,50 (prev. circuito boxoffice)