PATERNO’- I Carabinieri hanno arrestato in flagranza due 22enni rumeni per lesioni personali, sequestro di persona e violenza sessuale. Ieri sera, intorno alle 23,00, un cittadino rumeno di 23 anni ha allertato il 112 chiedendo aiuto in merito ad una aggressione subita in casa per mano di due connazionali. Immediatamente giunte sul posto, in Contrada Iaconianni, due gazzelle dell’Arma hanno provveduto, contestualmente, a soccorrere la vittima che era stata colpita con calci, pugni e un bastone di ferro, bloccando gli aggressori che, dopo aver malmenato il ragazzo, avevano costretto con la forza la sua convivente, una ragazza rumena di 21 anni, ad entrare nella loro auto, una Ford Mondeo, dove l’avevano palpeggiata tentando di denudarla. Il pronto intervento dei militari ha scongiurato più gravi conseguenze ed ha assicurato alla legge i due bruti che sono stati associati al carcere di Piazza Lanza.
Gli aggressori, dopo aver malmenato un ragazzo, hanno costretto la convivente del giovane, a entrare nella loro auto dove l'hanno palpeggiata, tentando di denudarla.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo