Letta: "Sono un fan di Miceli, governo Musumeci per molti fa schifo" - Live Sicilia

Letta: “Sono un fan di Miceli, governo Musumeci per molti fa schifo”

Il segretario Dem è a Palermo al fianco del candidato alle prossime elezioni
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PALERMO – “La Sicilia ha bisogno di voltare pagina e non lo diciamo solo noi. Lo dice anche metà del centrodestra. Metà del centrodestra dice sostanzialmente che il governo Musumeci fa schifo. Ecco perché noi ci proponiamo come alternativa”. Così il segretario del Partito democratico Enrico Letta ha commentato la situazione politica regionale annunciando l’impegno del partito sul fronte regionale: “Saremo molto concentrati sulla Sicilia e faremo tutte le scelte nell’interesse dell’Isola. Qui inoltre ci prepareremo alla campagna elettorale nazionale”.

Il segretario del Pd ha avviato il suo ragionamento parlando di Palermo. “Sono un grande fan di Franco Miceli, che rappresenta una società civile che si mette al servizio della politica”, ha detto, lanciando il suo endorsement al candidato sindaco di Palermo dell’area progressista. “Ci siamo mossi fin dall’inizio per scegliere una candidatura che fosse più unitaria, convincente, autorevole e che sapesse rappresentante un campo quanto più largo possibile. Questo è avvenuto a prescindere dal centrodestra dove sono cambiati numerose volte gli scenari. Sono molto contento del lavoro che si è fatto qui – ha aggiunto Letta – e ringrazio chi ha lavorato per la costruzione della candidatura. Corriamo per vincere a Palermo e a preparare le elezioni delle Regionali”.

Poi Letta ha sottolineato: “Il centrodestra è diviso a Palermo come a livello nazionale. Sono ammaliato dalla capacità della destra di essere contemporaneamente in maggioranza e opposizione, della loro capacità di cambiare la lettura della realtà. È l’unico caso al mondo in cui uno schieramento è sia al governo che all’opposizione”.

Il segretario del partito di sinistra ha ribadito il suo impegno per risolvere la crisi finanziaria del Comune di Palermo. “Abbiamo preso l’impegno per le grandi metropoli che dalle scelte degli anni passati in materia di federalismo fiscale si sono trovate dopo la pandemia in difficoltà. I grandi comuni sono in difficoltà in un momento in cui si avvicina un momento di crisi sociale. Per questo quello che è stato fatto è stato un primo intervento non l’ultimo”.

L’inizio della visita di Enrico Letta a Palermo è iniziata nella sede regionale dei Dem in occasione dell’inaugurazione della scuola di Formazione politica e sociale del Pd Sicilia intitolata a Piersanti Mattarella. “Voglio oggi dare il massimo sostegno possibile al nostro candidato Franco Miceli. Sono qui anche per ricordare la memoria di Pio La Torre. Ma sono contento che questa mia visita inizi con il ricordo di Piersanti Mattarella”, ha detto il segretario del Partito democratico.

“Mi sento qui di insistere su un punto – ha detto Letta – non si può immaginare che davanti alle terribili sfide che abbiamo davanti si immagini che si possa fare fronte a questi appuntamenti con una classe dirigente impreparata“.

“L’obiettivo è quello di creare una classe dirigente consapevole” ha spiegato il segretario del Pd Sicilia Anthony Barbagallo che ha illustrato le personalità che terranno la formazione. Aprirà le lezioni Sabino Cassese ma fra gli interventi ci saranno anche quelle di Paolo Gentiloni, Anna Finocchiaro e Giuseppe Provenzano.

All’evento hanno partecipato i nipoti di Mattarella Andrea e Piersanti ed anche gli esponenti dem Giovanni Barbagallo e Valerio Bordonaro.


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