Sospiro di sollievo per i dipendenti di Electromarket Li Vorsi e Max Service. Sono stati revocati i 250 licenziamenti annunciati nel maggio scorso al termine di un serrato confronto fra la dirigenza delle aziende palermitane e i rappresentanti sindacali. I dipendenti usufruiranno degli ammortizzatori sociali in deroga.
“Non avremmo mai firmato un accordo di mobilità – dice Marianna Flauto della Uiltuics – e siamo soddisfatti di questo risultato. Adesso sosteniamo i lavoratori di Max Service che rivendicano di essere riconosciuti come lavoratori di Li Vorsi, per poterne godere gli stessi diritti”. Soddisfatta anche Mimma Calabrò, segretario generale della Fisascat Cisl: “Il timore che altre 250 famiglie perdessero la fonte di reddito è stato scongiurato. I lavoratori, infatti, usufruiranno degli ammortizzatori sociali in deroga che permetternno loro di affrontare con maggiore serenità i prossimi mesi. Un plauso all’azienda che ha mostrato la volontà di salvaguardare, per quanto possibile, i livelli occupazionali”.
Trattengono ancora il fiato, invece, i ventinove lavoratori della Rmotors, concessionaria auto Toyota. Rinviato al 9 agosto l’incontro fra le parti negli uffici provinciali del lavoro di Palermo. Tre giorni prima la dirigenza spera di ottenere dalla Toyota Motors la garanzia di poter mantenere aperto il reparto carrozzeria a Palermo. “Auspichiamo che le aziende possano raggiungere un’intesa per ridurre il numero dei dipendenti in esubero”, afferma Mimma Calabrò.
Brutte notizie invece per la grande distribuzione catanese. Annunciati 290 licenziamenti fra addetti alle vendite e amministrativi dell’Aligrup spa. Si tratta dell’ azienda che raggruppa le insegne Despar, Eurospar, Interspar, Iperspar ed Eurocash con 33 punti vendita in tutta la provincia. Tutta colpa del crollo del fatturato che negli ultimi tre anni è sceso dell’undici per cento.