Rassegna itinerante sui campi confiscati ai mafiosi. Dall’8 all’11 settembre in Sicilia.
C’è un gruppo di persone che attraversa i paesi per portare il cinema nelle terre delle cooperative che lavorano i beni confiscati alle mafie e restituiti alla collettività. Una rassegna itinerante per sostenere questi progetti. Un’idea partita dalla difesa della legalità che si sta sviluppando verso soluzioni originali e ricche di futuro per i giovani e per intere comunità, da sempre sotto ricatto della criminalità organizzata.
Libera e Cinemovel hanno dato vita a “Libero cinema in Libera terra”, una rassegna che si articolerà lungo le cooperative sociali aderenti a Libera per promuovere, attraverso l’arte, la pratica della legalità contro la violenza mafiosa. Puglia, Calabria e Sicilia, con fulcro nell’Alto Belice corleonese, durante la vendemmia. Le proiezioni saranno introdotte dagli autori delle pellicole mentre sono previsti incontri nei comuni che da anni vedono nel proprio territorio le attività di riqualificazione dei patrimoni confiscati alla mafia. Momenti di approfondimento dei temi dell’impegno declinato nel cinema e anche per gli appassionati della settima arte.
LE TAPPE
Date, luoghi, titoli
lunedì 8 settembre, ore 21 – Palermo, piazzetta Bagnasco
Gomorra – di Matteo Garrone
martedì 9 settembre, ore 21 – Monreale (Pa), Villa Belvedere
Il Divo – di Paolo Sorrentino
nel pomeriggio ad Altofonte, alle 17, un workshop dal tema “L’impegno del cinema itinerante per la legalità”, sarà animato dall’associazione culturale Cinemovel, per raccontare le carovane che negli anni l’ha portata in Mozambico, Marocco e nel Sud Italia. L’incontro si terrà nell’atrio di Palazzo Reale Ruggero I, in via Lanuzza.
mercoledì 10 settembre, ore 21 – Corleone (Pa), Villa comunale
Terra Libera Tutti – di Luigi Abramo e Emanuele Piano
Biutiful cauntri – di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio, Peppe Ruggiero
Saranno presenti Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero
A Roccamena, alle 17, incontro sul tema della legislazione dei beni confiscati nell’aula consiliare del Comune. Il titolo è “Proposte di integrazione leggi regionali antimafia”, e la scena sarà l’aula consiliare di un Comune sciolto negli anni scorsi per gravi infiltrazioni mafiose, con l’intervento conclusivo di don Luigi Ciotti.
giovedì 11 settembre, ore 21 – Cinisi (Pa), Pizzeria Impastato
La Terramadre – di Nello La Marca
Sarà presente Nello La Marca
Alle ore 17 a San Cipirello, aula consiliare del Comune, workshop su “Legalità e ambiente”, con Andrea D’Ambrosio , il co-regista di Biutiful Cauntri, si parlerà di ecomafie, di rifiuti e di immigrazione, temi cardine di alcune delle proiezioni in cartellone.
I FILM
BIUTIFUL CAUNTRI
Allevatori che vedono morire le proprie pecore per la diossina. Un educatore ambientale che lotta contro i crimini ambientali. Contadini che coltivano le terre inquinate per la vicinanza di discariche. Storie di denuncia e testimonianza del massacro di un territorio. Siamo in Italia, nella regione Campania dove sono presenti 1200 discariche abusive di rifiuti tossici. Sullo sfondo una camorra imprenditrice che usa camion e pale meccaniche al posto delle pistole. Una camorra dai colletti bianchi, imprenditoria deviata e istituzioni colluse, raccontata da un magistrato che svela i meccanismi di un’attività violenta che sta provocando più morti di qualsiasi altro fenomeno criminale.
FINE PENA MAI
L’ ascesa nella criminalità di Antonio Perrone. Sullo sfondo del Salento,lo spaccio di droga e la costituzione di un primo nucleo criminale fino al contatto diretto con la Sacra Corona Unita. La caduta nella dipendenza, le faide e i tradimenti infine gli arresti e la collaborazione con la giustizia. Le vicende sono narrate da un Perrone condannato a vita, che scrive alla moglie e racconta sé stesso, con l’unione di fiction e interviste a protagonisti reali.
GOMORRA
Dal libro inchiesta di Roberto Saviano. In uno scenario abbrutito da potere, soldi e sangue, ma ben radicato nella nostra terra, la provincia di Caserta, tra Aversa e Casal di Principe, raccontata con la durezza di chi “si è parlato dentro troppo a lungo”. Il Sistema, la Camorra, il tratteggio di una realtà troppo lontana d una vita normale.
IL DIVO
Andreotti è il potere in Italia da quattro decenni. Il racconto pubblico del personaggio più importante e nodale dei destini italiani nel dopoguerra, ritratto e confezionato attraverso le frasi più famose.
TERRA LIBERI TUTTI
Film-documento sull’esperienza della cooperativa Placido Rizzotto Libera Terra, la prima nata sui terreni confiscati nel Corleonese. I volti, i racconti e le difficoltà dell’avvio del progetto di riuso sociale, proiettato per la prima volta nel luogo dove tutto è iniziato.
LA TERRAMADRE
Venuto fuori dai racconti orali di due migranti, Gaetano e Alì, e girato interamente a Palma di Montechiaro, La terramadre è recitato da non professionisti che hanno partecipato a un laboratorio di narrazione raccontando le loro storie per “ricostruire l’identità del luogo”. La sceneggiatura sarà anche un romanzo, scritto da Evelina Santangelo e in libreria a settembre con Einaudi.
A.C.