Licodia, tre consiglieri comunali | lasciano la maggioranza - Live Sicilia

Licodia, tre consiglieri comunali | lasciano la maggioranza

Anile, Contarino e Furnari escono dal gruppo di Primavera licodiese. Intanto, hanno prestato giuramento due nuovi assessori.

SANTA MARIA DI LICODIA.  Ecco il documento con il quale i tre consiglieri comunali hanno ufficializzato la loro fuoriuscita dalla maggioranza:

“I consiglieri comunali: Anile Francesco, Contarino Rosario e Furnari Francesco Giuseppe dichiarano la costituzione di un nuovo gruppo consiliare indipendente. Gli stessi dichiarano che da questa seduta consiliare non fanno più parte del gruppo di maggioranza “Primavera licodiese” e che avranno completa autonomia. A tal proposito nominano come capo gruppo il consigliere comunale Furnari Francesco Giuseppe. Lo scopo di questo documento è di rendere pubblico il nostro dissenso politico nei confronti del Sindaco Salvatore Mastroianni.
Noi ci dichiariamo fedeli al programma elettorale proposto ai nostri concittadini che, nelle scorse elezioni, ci hanno dato la fiducia in nome di un cambiamento che fino ad ora è stato solo accennato ma mai portato avanti con il coraggio necessario.

Il cambiamento dovrebbe consistere nell’imprimere un’azione amministrativa diversa dal passato che guardi dritto l’obiettivo senza compromesso alcuno e senza tentennamenti.
Noi questo vogliamo e questo abbiamo sempre chiesto e cercato di mettere in atto; molte volte siamo riusciti a portare avanti azioni impopolari ma necessarie senza pensare alle ripercussioni, in termini di consensi, perché l’impegno assunto è stato quello del cambiamento vero! Il nostro programma elettorale è molto ambizioso e per alcuni punti difficile da realizzare ma bisognava sin dall’inizio provarci e secondo noi c’erano le condizioni per poter centrare molti dei punti contenuti in esso per i quali non servono i soldi ma solo tanta volontà, coerenza e coraggio.

Il personale va gestito sicuramente meglio, deve essere organizzato, i carichi di lavoro vanno meglio distribuiti, con criteri oggettivi in rapporto alle risorse presenti in ogni settore.
Qualcosa è stata fatta, ma è troppo poco rispetto le necessità che ci sono. La produttività va misurata attraverso l’assegnazione di obiettivi reali e misurabili e la meritocrazia, fino ad oggi, è stata solo una chimera. Siamo consapevoli che in una piccola comunità come la nostra certe scelte e decisioni possono essere impopolari alla luce dei rapporti d’amicizia consolidati negli anni, ma la trasparenza impone un atteggiamento integerrimo che non deve guardare in faccia nessuno. La campagna elettorale doveva finire all’indomani delle elezioni e il consenso andava costruito con i fatti e con un’azione amministrativa seria e ancora una volta coraggiosa e non attraverso un approccio accomodante.

Ecco, secondo noi tutto questo è mancato e nonostante il nostro impegno e il continuo confronto con il sindaco nulla è cambiato.
Il nostro impegno rimarrà invariato, anzi sarà ancora più forte e il nostro faro guida sarà il programma elettorale con il quale siamo stati eletti ma purtroppo, per le motivazioni di cui sopra, non ci sono più le condizioni per proseguire un percorso con chi intende amministrare in assoluta continuità con il passato.Noi ci crediamo davvero al cambiamento!”.

Intanto, nelle scorse ore sono entrati a far parte della giunta due nuovi assessori. Si tratta di Rosita Borzì e Francesco Rapisarda: le deleghe verranno distribuite dal sindaco nei prossimi giorni.

 


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