PALERMO – In occasione della campagna nazionale Emergency, in atto da lunedì 8 sino a domenica 28 aprile attraverso l’invio di un SMS o chiama da rete fissa il 45505, donerai 2 euro da cellulare personale o 2/5 euro da telefono fisso a favore del Programma Italia di Emergency, per sostenere e garantire in Italia cure gratuite a chi non può averle. È un diritto di tutti. Citando l’articolo 32 della Costituzione Italiana: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Dalla sua nascita a oggi, Emergency ha curato oltre 5.200.000 persone in 16 Paesi. La città di Palermo ha un rapporto diretto con Emergency, l’associazione umanitaria ed indipendente fondata da Gino Strada nel 1994, infatti, a Palermo ha aperto nel 2006 un Poliambulatorio. Attualmente i Poliambulatori di Emergency in Italia sono due soltanto: Palermo e Marghera.
E così, Emergency, invita ad un incontro pubblico, lunedì 22 aprile ore 17.45 ai Cantieri Culturali della Zisa, dove sarà proiettato il film-documentario “Life in Italy is Ok”. Un documentario che racconta l’intensa attività dell’associazione su territorio italiano. Saranno presenti i volontari del gruppo Palermo, il direttore del Poliambulatorio di Palermo, dott. Antonio Romano ed, il Responsabile del Programma Palermo, Fatha Salba. Si ringrazia il Consigliere Comunale, Paolo Caracausi. Altro appuntamento di Emergency Palermo, è il banchetto che sarà fatto sabato 20 e domenica 21, a Piazza Castelnuovo. È un diritto sancito dalla Costituzione eppure, anche nel nostro Paese, ci sono persone che non riescono ad avere le cure di cui hanno bisogno. Sono migranti, poveri, persone in stato di disagio che per molti motivi non hanno accesso al Sistema sanitario: scarsa conoscenza dei propri diritti, difficoltà linguistiche, incapacità a muoversi all’interno di un sistema sanitario complesso. Emergency cura chiunque sia vittima di guerra, stato di disagio e povertà; non soltanto gli immigrati con o senza permesso di soggiorno, ma anche gli italiani. Il Poliambulatorio di Palermo, cura gratuitamente circa 10mila pazienti.