PALERMO – A distanza di quattro giorni da un terribile incidente si sono spente le speranze per Giuseppe Giannalia, 18enne palermitano. Il ragazzo è deceduto in ospedale, dove era stato ricoverato in condizioni gravissime nella notte tra il 15 e il 16 maggio.
L’impatto, avvenuto in via Placido Rizzotto nella zona di Bonagia, aveva infatti provocato ferite gravissime e i sanitari del 118 erano riusciti a rianimarlo sul posto prima di trasportarlo al Civico con codice rosso. Il giovane, conosciuto in tutto il quartiere come ‘Peppe’, era stato ricoverato in Rianimazione.
Nel violentisismo schianto erano sono rimasti coinvolti due scooter, Giannalia si trovava su un Free Piaggio, ma nell’impatto è rimasto gravemente ferito anche l’amico Anthony A., di 17 anni, tuttora ricoverato in ospedale. I due ciclomotori si erano scontrati con un Beverly guidato da un 28enne, anche lui soccorso dai sanitari, ma in condizioni meno gravi.
Sotto choc il quartiere di Bonagia, in questi giorni unito nel dolore. “Abbiamo pregato fino ad oggi per te, Peppe, ma alla fine dovremo accettare questa triste realtà”, dice l’amico Giovanni. Sui social sono decine i messaggi dedicati al giovane: “Non riusciamo a crederci – scrive Francesco – credevamo di poterti riabbracciare, di potere trascorrere ancora tante serate insieme e invece non ci sei più. Non doveva finire così”. E ancora: “Peppe, è una notizia straziante – scrive Rosi – ora che sei lassù proteggi Antony, fai in modo che possa svegliarsi almeno lui. Ogni giorno senza di voi è inaccettabile”.