CATANIA. La nota inviata alla stampa dall’ex Rettore, Antonino Recca:
“Leggo con dispiacere un comunicato, appena inviato dalla UIL, dal quale appare che, anche il responsabile di questo sindacato pensa di essere ancora in campagna elettorale a rettore del 2013. Solo per non tediarvi entro nel merito, almeno per ora, di uno solo degli argomenti affrontati: “i devastanti effetti della passata gestione derivanti dalla fallimentare politica di decentramento”. Qui riporto testualmente quello che scrivevo nel mio primo programma elettorale a Rettore 2006-2009 (nove anni fa) a pag. 2 penultimo comma” si pensi all’indebita esposizione finanziaria dell’Ateneo verso i consorzi universitari per l’enorme cifra di circa 18 milioni di euro: esso sarà uno dei primi nodi che il futuro Rettore dovrà affrontare con una logica nuova rispetto a quella seguita fino ad ora”. Ancora una volta faccio lo stesso appello emanato al momento dell’insediamento del rettore Pignataro: facciamo tesoro del fatto che dalle passate gestioni (al plurale) abbiamo ereditato un tesoretto finanziario (milioni di euro) che ci sta permettendo di chiudere i bilanci in pareggio ogni anno, abbandoniamo finalmente le polemiche e riprendiamo a lavorare tutti insieme. Solo così l’Ateneo potrà avere un futuro roseo”.