Liquidazione Amt, il Comune: |“Idonea rimosso per motivi ben precisi” - Live Sicilia

Liquidazione Amt, il Comune: |“Idonea rimosso per motivi ben precisi”

L'amministrazione interviene dopo il caso sollevato dal consigliere Manlio Messina e le dichiarazioni dei legali di Idonea.

 

Bad Company
di
2 min di lettura

CATANIA – Il responsabile dell’ufficio partecipate del Comune di Catania Giuseppe Spampinato, con una propria nota, è intervenuto sulla vicenda dell’Amt in liquidazione. “Da quello che risulta dagli atti – scrive Spampinato – e sulla base di un documento dell’Avvocatura comunale, il precedente commissario liquidatore, il geometra Giuseppe Idonea, è stato rimosso per una serie di motivi ben precisi elencati nel provvedimento di revoca. In particolare nel documento si fa riferimento agli incarichi affidati da Idonea ad alcuni professionisti con compensi per un milione e ottocentomila euro pagati addirittura in anticipo rispetto alla conclusione del contenzioso e non a risultato ottenuto”. 

“Secondo molti – aggiunge Spampinato – i compensi sarebbero al di fuori dal mercato. E l’Amt in liquidazione, sempre secondo il documento dell’Avvocatura, non ha saputo dimostrare il rispetto del limite di spesa per incarichi di consulenza previsto dalla normativa vigente. Infine, senza alcuna gara pubblica, Idonea ha depositato una consistente somma di denaro nella Banca Carige”. “L’Amministrazione, dunque – conclude la nota – attende con fiducia il pronunciamento della Magistratura su questa vicenda”. 

Ma in merito alla vicenda dell’Amt in liquidazione l’Amministrazione comunale, fa sapere di aver deciso di chiedere il conforto del Collegio di Difesa e acquisire il parere di questo autorevole organo sui termini di legittimità e di procedura. Lo ha reso noto con una propria nota sottolinando che “Vecchia Amt e Comune non possono essere considerate entità separate e autonome. La prima, infatti, non ha personalità giuridica propria né Partita Iva, visto che un’azienda municipalizzata è un organo strumentale dell’ente locale e su essa il Comune ha una gestione diretta. In questo caso, dunque, non si può parlare di distrazione di somme visto che queste sono state depositate proprio nelle casse del Comune”. A proposito della polemica sollevata da un consigliere comunale su una presunta mancata concessione di accesso agli atti riguardante una nota del Collegio dei revisori dei conti dell’Amt in liquidazione, inoltre, l’Amministrazione precisa di non aver ricevuto nei giorni scorsi formale richiesta scritta per avere copia del documento. La richiesta, ancorché retrodatata, è stata consegnata soltanto nella tarda mattinata di oggi. La visione del documento richiesto, peraltro, non è mai stata negata, ma sarà espletata garantendo i diritti di tutte le parti in causa, tra rispetto della privacy e diritto di accesso.

 

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI