CATANIA – Se ne riparlerà a novembre. L’udienza del processo d’appello che vede coinvolto l’ex presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, condannato in primo grado a 6 anni e 8 mesi di reclusione per concorso esterno, è stata rinviata giorno 6 novembre alle 12.30. La richiesta è arrivata dall’avvocato difensore, Alessandro Benedetti, che vuole approfondire i tre nuovi atti depositati in mattinata dalla Procura generale. L’istanza è stata accolta dal presidente della Corte d’Appello Tiziana Carrubba.
“Abbiamo bisogno del tempo opportuno per leggere le carte e decidere sul da farsi”, ha dichiarato a LiveSicilia il leader autonomista. L’iniziativa della Procura generale, tuttavia, non scompone più di tanto l’aplomb di Lombardo, che rilancia: “So bene cosa ho fatto nella mia vita e quindi – conclude – non ho nulla da temere”.