PALERMO – Resta in carcere Pietro Seggio, arrestato nei giorni scorsi perché ritenuto responsabile dell’omicidio di Francesco Manzella, assassinato nei pressi del carcere Pagliarelli per un presunto credito dallo stesso vantato nei confronti dell’uomo che lo avrebbe ucciso con colpo di pistola.
ll Tribunale del riesame di Palermo presieduto da Lorenzo Jannelli (relatore Stefania Brambille) ha rigettato l’istanza di riesame proposta dall’avvocato Giovanni Castronovo. Non si conoscono le motivazioni che saranno depositate dai giudici entro 45 giorni.
”Attendiamo con ansia le motivazioni per proporre doverosamente il ricorso per Cassazione – spiega il legale -. Speravamo in un esito positivo del riesame anche in considerazione del fatto che nel corso dell’udienza camerale abbiamo riversato in atti gli esiti delle indagini difensive, ed in particolare le sommarie informazioni testimoniali rese da due soggetti informati dei fatti, i quali hanno riferito che non esisteva alcun debito del Seggio nei confronti di Manzella, e che il suddetto debito era stato fittiziamente creato ad arte dai due solamente per avere la possibilità di poter consentire alla vittima di rifornire indisturbato di cocaina l’indagato, stante le rimostranze di entrambi i nuclei familiari alla prosecuzione del suddetto rapporto. Siamo certi che dinnanzi la Suprema Corte riusciremo a dimostrare la fondatezza della tesi difensiva “.
cito:
“Nel 2016 Manzella era stato bloccato mentre tentava un furto al “Genoardo Park Hotel” di Aquino.
In precedenza, nel 2012, era finito in carcere con l’accusa di essere il capo di una banda di rapinatori. Fu incastrato dalle tracce di Dna trovate in una villa assaltata a Bagheria. I proprietari erano stati picchiati, imbavagliati e rinchiusi in uno sgabuzzino.”
ed era libero? Se fosse stato in galera magari sarebbe ancora vivo.
da cristiano dico solo RIP.