PALERMO – Meno quattro alla chiusura delle trattative invernali per il calciomercato e in casa Palermo si pensa a stringere i tempi per portare qualche valido elemento in Sicilia per rinforzare la squadra passata negli ultimi giorni dalle mani di Eugenio Corini a quelle di Diego Lopez. Il nuovo tecnico uruguaiano, che durante la conferenza stampa di presentazione di ieri ha affermato di aver completa fiducia nell’operato della società in sede di mercato, nel confronto con Zamparini e Salerno avvenuto a Milano avrebbe invece chiesto determinate garanzie sull’acquisto di alcuni profili particolarmente graditi e da inserire in corsa già nell’undici di partenza. Nei nomi presentati dall’allenatore di Montevideo ci sarebbe quello di Victor Ibarbo.
Il 26enne colombiano, che sia Lopez che Salerno conoscono bene per averlo gestito nell’esperienza di Cagliari, è già stato trattato qualche giorno fa dal dirigente di Matera nell’ottica di una cessione di Quaison. Il passo indietro della Sampdoria per lo svedese del Palermo ha però fatto desistere anche la dirigenza rosanero che ha riscontrato il forte interesse proprio dei blucerchiati e del Genoa per il calciatore in forza ai greci del Panathinaikos ma il cui cartellino è sempre di proprietà dei sardi. Gli ultimi giorni di mercato potrebbero riservare però una nuova impennata d’interesse da parte dei siciliani che con Ibarbo fornirebbero al proprio tecnico una pedina fondamentale per mettere in atto quel 4-3-3 annunciato dal quarto tecnico rosa di questa travagliata stagione.
Dopo la cessione di Oscar Hiljermark al Genoa il Palermo adesso dovrà rimpiazzare però sul mercato anche il centrocampista svedese, che frutterà alle casse rosanero 2,5 milioni a fine stagione per il prestito con diritto di riscatto da parte dei rossoblù. In tal senso Salerno ha fatto però intendere che la soluzione i siciliani potrebbero averla già in casa (il bulgaro Chochev in pole o l’adattamento di uno fra Gazzi e Bruno Henrique) preferendo dunque una soluzione al risparmio anche se il nome di Marco Crimi (26) del Carpi nelle ultime ore prende sempre più consistenza. Il messinese, dotato di corsa e abile in fase di rottura, potrebbe essere il rinforzo giusto per ampliare un reparto che oltre ad Hiljemark ha perso per strada anche l’olandese Bouy.
Nell’ottica di una spending review in salsa rosanero, che fino ad ora ha portato in Sicilia l’attaccante Stefan Silva e il difensore Toni Sunijc entrambi difficilmente impiegabili nel breve periodo, Lopez guarderà molto nel vivaio dei siciliani, compresi dunque i vari elementi inviati in prestito nelle precedenti sessioni di mercato. Fra i possibili rientri si guarda con attenzione dunque quello dalla Ternana di Antonino La Gumina. Il classe ’96, capocannoniere dello scorso torneo di Viareggio e tra i migliori attaccanti del campionato Primavera, dopo una sfortunata parentesi di sei mesi alla Ternana in serie B (con un infortunio al legamento collaterale mediale che lo ha tenuto lontano dai campi da inizio novembre, ndr) si dovrà valutare con attenzione un suo eventuale impiego. In rampa di lancio infine per una nuova chance, considerando anche la possibilità di una retrocessione in serie B, ci sono poi i vari Simone Lo Faso, Roland Sallai e Accursio Bentivegna con quest’ultimo che potrebbe essere trattenuto per diventare tassello della rosa della prossima stagione.
