PALERMO – Jorge Lorenzo fa il vuoto dietro dietro di sé sulla pista di Misano e conquista la pole del Gp di San Marino battendo con il tempo di 1’31″868 il record della pista che lui stesso aveva fissato l’anno scorso, ma Valentino Rossi ha più di un motivo per sorridere. ‘Il Dottore’ strappa la prima fila negli ultimi minuti utili dopo che i primi giri di qualifica lo avevano relegato nelle retrovie. Rossi, che si vede annullare un giro a causa di un’infrazione, alla fine riesce a strappare il secondo miglior tempo utile, quanto basta per guardare con fiducia alla gara di domani. “Ero preoccupato – spiega alla fine Valentino – dopo la prima gomma. Nel corso di questo weekend abbiamo avuto gomme che sono andate meglio e altre che sono andate peggio. Alla prima ho spinto forte ma ho fatto solo 1′ 32″ e 9. Alla seconda è andata meglio. Partire in prima fila sarà molto importante. Ora – conclude – dobbiamo concentrarci sui dettagli e cercare di migliorare. Siamo ancora molto indecisi sulle gomme da utilizzare in gara, sia davanti che dietro”. A Rossi è stato annullato un giro per un’infrazione. “Mi capita, bisogna stare attenti – scherza – sono passato sul rosso”. Proprio Rossi aveva fatto segnare il miglior tempo nella quarta sessione di prove libere, mentre il leader della classifica Marquez aveva dominato la terza sessione. Accanto a Lorenzo e Rossi (doppietta Yamaha) completa la prima fila Maverick Vinales, mentre Marquez apre la seconda fila col quarto miglior tempo. Bene Michele Pirro. Il pilota collaudatore della Ducati ha sostituito Andrea Iannone, fermato dai medici dopo il brutto incidente di ieri che lo ha messo ko, replicando il quinto miglior tempo fatto registrare l’anno scorso sulla stessa pista. Andrea Dovizioso, sull’altra Ducati, chiude la seconda fila. A seguire Cal Crutchlow, (LCR Honda) e Dani Pedrosa.
Il campione del mondo partirà davanti a tutti. Marquez solo quarto.
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