PALERMO – Jorge Lorenzo ha ottime sensazioni alla vigilia della sua prima stagione in sella alla Ducati. Il centauro spagnolo, che al termine di questa stagione ha ceduto lo scettro di re della MotoGP a Marc Marquez, crede che la Rossa di Borgo Panigale sia la moto giusta per competere per il mondiale. La sua guida aggressiva e pulita, unita con la grande velocità del motore Desmo, potrebbe essere un mix esplosivo. “Siamo in 4 a poter vincere il titolo – dichiara Lorenzo – , ma anche la Suzuki andrà molto forte. Con l’elettronica uguale è tutto più imprevedibile, per non parlare delle Michelin. Se non sei attento, in gara rischi di finire 7° come un novellino. Marquez è il campione in carica, è normale sia favorito. Rossi è intelligente, costante, ha una moto competitiva. Non saremo amici ma è sempre lì, anche con un anno in più. Attenzione a Viñales, a patto di non andare forte solo su alcune piste. La Ducati è come la Ferrari: unica. Il motore è veramente potente. Impressionante. Sulla velocità pura siamo messi benissimo, ma in un circuito ci sono solo un paio di rettilinei e tante curve: dobbiamo lavorare su molti aspetti”.
Il nuovo centauro della Rossa propone un paragona molto importante.
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