PALERMO – Con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica, i carabinieri di Pioppo hanno tratto in arresto due fratelli di 32 e 26 anni, proprietari di una macelleria, con l’ausilio di una squadra di tecnici Enel. Più precisamente, i due avrebbero apposto un magnete sul contatore in grado di abbattere i reali consumi della macelleria del 90%. Per gli arrestati è stata disposta la citazione diretta a giudizio.
“Luce ‘gratis’ in macelleria” | Arrestati due fratelli
I giovani avrebbero apposto un magnete sul contatore in grado di abbattere i reali consumi del 90%. Dovranno rispondere dell'accusa di furto aggravato di energia elettrica.
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