Il leader del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, tramite un post su Facebook ieri sera ha definitivamente “chiuso il forno” con Matteo Salvini: “In questi giorni ho chiesto a più riprese a Salvini di sedersi al tavolo come leader della Lega per discutere i termini del contratto di governo. Ma dal suo comportamento ho capito che non vuole assumersi responsabilità di governo. Non si dica che non ci ho provato fino alla fine, adesso buona fortuna”.
Frasi, quelle del grillino, che sanno di epilogo di una lunga e travagliata trattativa con il Carroccio, che però ha infine deciso di restare nell’area di centrodestra. Dal segretario leghista – infatti – erano arrivate fino a ieri parole di apertura verso Di Maio, affinché ci si sedesse ad un tavolo a quattro (oltre ai due, Berlusconi e la Meloni) e si siglasse un patto di legislatura per un governo stabile. Un centrodestra che – come scrivono molti big della coalizione su Facebook, dalla Gelmini a Rampelli, passando per Giorgetti e Fitto – esiste e vince le elezioni, come successo in Molise.
Nel frattempo, il Presidente Mattarella ha dato un nuovo incarico esplorativo. Questa volta è toccato al Presidente della Camera Roberto Fico (M5S) a cui il Capo dello Stato ha chiesto di sondare il terreno su un possibile accordo governativo fra cinquestelle e democratici (con la probabile adesione anche di Grasso e LeU).