ROMA – Nessuna ‘scomunica’ in arrivo per i senatori siciliani Francesco Campanella e Fabrizio Bocchino da parte del meet up di Palermo. Secondo quanto si apprende, il gruppo territoriale avrebbe soprasseduto, al momento, a procedere ad esprimersi contro i due senatori dopo la dura contrapposizione avvenuta a fine gennaio proprio sullo stesso tema. Una decina di attivisti che ha come riferimento il deputato M5s Riccardo Nuti aveva infatti diffuso un comunicato a nome dell’intero gruppo in cui si prendevano le distanze da Campanella e Bocchino. Un comunicato poi smentito da un altro gruppo, ben più ampio, di attivisti (sono 47 le firme in calce al documento).
Da allora “ci siamo prontamente attrezzati e dati poche semplici regole da rispettare, prima delle quali per importanza quella sempre vigente che l’assemblea regna sovrana punto e basta, ergo il comunicato di sfiducia verso Pinco, Pallino, Nuti o Campanella non esiste” ricorda in proposito su Fb Ermanno Romano, uno degli attivisti locali. Il quale riporta anche il risultato della nuova riunione: e “cioè che il M5s ‘il Grillo Di Palermo’ è unito (non senza diverbi, ma la maggioranza è compatta, anzi più compatta)”.