CATANIA – Non hanno ancora un candidato ma hanno già preso possesso dell’aula consiliare. I rappresentanti del Movimento 5 Stelle, stamattina, hanno presentato i candidati alle elezioni per la Camera e per il Senato proprio nella sala di Palazzo degli Elefanti, quasi fossero le prove generali di quello che potrebbe accadere a maggio, quando a rinnovarsi sarà proprio il consiglio comunale. E, nonostante non abbiano ancora un nome che li rappresenti alle prossime amministrative, sembrano convinti che in quell’aula entreranno e anche in tanti. “Sul nome da indicare come candidato sindaco stiamo ancora ragionando – spiega a Livesiciliacatania Alfio Mazza, candidato al Senato – e valuteremo come sempre insieme quale possa essere la persona adatta”.
Un nodo ancora da sciogliere, dunque, quale sarà il candidato a primo cittadino per il M5S, come evidenzia anche Mario Giarrusso, numero 2 nella lista per Palazzo Madama, che parla di “selezioni ancora aperte”. “Catania merita meglio di quanto ha avuto negli ultimi anni – afferma Giarrusso – e noi daremo il meglio, anche se dobbiamo ancora decidere il da farsi. La Sicilia ha bisogno di buona politica e di buoni politici – prosegue – che ritornino a occuparsi del bene collettivo e non, come fatto fino a oggi, dei propri affari. Per questo noi abbiamo deciso di impegnarci in prima persona – aggiunge – della nostra terra e della nostra Sicilia”.
Dalla delega all’impegno rimane dunque lo slogan dei rappresentanti del M5S che stamani hanno fatto il punto del lavoro svolto all’Ars fino a oggi – la proposta di legge per inserire l’antimafia tra le materie curricolare e la restituzione, a oggi, di circa 77 mila euro di stipendio, che andranno a convergere in un capitolo di bilancio creato appositamente per fornire micro credito a micro imprese tra tutti – ma che sulle prossime amministrative non sciolgono le riserve. Nemmeno in relazione all’eventuale ballottaggio, per cui i “grillini” sembrano estremamente ottimisti. “Credo che al ballottaggio ci saremo noi a sfidare un altro candidato sindaco – conclude Isidoro Allegra, candidato alla Camera dei Deputati – sempre se non vinceremo al primo turno”.