Che casino sul Gay Pride... - Live Sicilia

Che casino sul Gay Pride…

Pdl spaccato. E le mamme di Forza Nuova...
di
2 min di lettura

La nota contraddice tutto ciò che si può contraddire e narra di una profonda spaccatura all’interno dell’anima giovanile del Pdl. Si legge sul Gay Pride: “Le dichiarazioni rilasciate e le iniziative programmate per i prossimi giorni non sono per nulla rappresentative di tutto il movimento di Giovane Italia; rappresentano solo la posizione di una componente, non dell’intero movimento giovanile del Pdl Il Coordinamento Cittadino di Giovane Italia Palermo (ex Forza Italia):  prende nettamente le distanze dalle affermazioni del Presidente Provinciale di Giovane Italia (ex Azione Giovani) ritenendo che queste non rappresentano l’intero movimento, ma solo una parte di esso.   Evidenzia che il Comune di Palermo e la Provincia di Palermo, governate dal Pdl, hanno patrocinato l’iniziativa. Non si comprende quindi come la parte del movimento giovanile vicina a molti assessori presenti nelle giunte dei due enti si discosti dall’iniziativa. Ritiene anacronistico scandalizzarsi per eventuali esibizioni o manifestazioni che fanno parte di una parata, sicuramente nota per l’estrosità e i colori, che non ha mai leso nessuno in alcuna delle scorse edizioni nelle altre grandi città d’Italia e d’Europa. Aderisce alla manifestazione rifiutando ogni posizione omofoba e discriminatoria ritenendo validi e fondamentali i principi espressi dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e quelli della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, nei quali è specificato che “La dignità umana è inviolabile. Essa deve essere rispettata e tutelata”.

Insomma, i giovani del Pdl si spaccano. E gli ex forzisti danno quattro schiaffoni agli ex di An che avevano bollato il corteo del Gay Pride a Palermo con parole severe: “Atti osceni in luogo pubblico”. Ma la tensione per il corteo di sabato si moltiplica. Ci si mette pure Forza Nuova: “Chi scrive questa nota è un gruppo di donne (molte le mamme) di Forza Nuova. Donne indignate, offese ma soprattutto preoccupate per ciò che sta accadendo in una società sempre più malata e assediata da continui attacchi ai valori morali, opera di una classe politica indecente che aggiunge alla propria solita impresentabilità, alla propria immoralità, alla propria storica avversità nei confronti del popolo siciliano – che avrebbe il dovere di ben governare – un’offesa nuova: il vergognoso patrocinio (Comune, Provincia e Regione unite) per l’oscena parata anticristiana del gay pride”. Chissà consa ne pensano le mamme dell’Agedo – che raccoglie i genitori con figli gay – dell’anticristianesimo e di tutto il resto…


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI