PALERMO – In affari con la droga c’era anche Andrea Puntorno, capo di una frangia degli ultras della Juventus. Da Torino era tornato a vivere nella sua città di origine, Agrigento. Ed è ad Agrigento che gli agenti della Dia lo hanno arrestato nella notte assieme ad altre 31 persone, tra cui Antonio Massimino, considerato il nuovo capomafia agrigentino. Dietro la passione di Pontorno per i colori bianconeri si nascondevano gli intrecci del traffico di droga. L’indagine è della dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, guidata dal procuratore Francesco Lo Voi.
Puntorno, capo dei “Bravi ragazzi”, in passato è già stato condannato per droga. Il suo volto fu reso noto al grande pubblico l’anno scorso quando la trasmissione Report fece un’inchiesta sul bagarinaggio allo Juventus Stadium. Di soldi ne guadagnava parecchi.
La Dia sta eseguendo la misura cautelare fra Agrigento, Palermo, Trapani, Catania, Ragusa, Vibo Valentia e Parma. Le accuse sono a vario titolo associazione mafiosa, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi, estorsione e danneggiamenti.
All’operazione partecipano anche i carabinieri del comando Provinciale di Agrigento che hanno arrestato altre due persone accusate di concorso in sequestro di persona e violenza sessuale, aggravati dal metodo mafioso.
Tutti i nomi delle persone coinvolte: James Burgio, 25 anni di Porto Empedocle, Salvatore Capraro, 19 anni di Agrigento, Angelo Cardella, 43 anni di Porto Empedocle, Marco Davide Clemente, 25 anni di Palermo, Fabio Contino, 20 anni di Agrigento, Sergio Cusumano, 56 anni di Agrigento; Alessio Di Nolfo, 33 anni di Agrigento; Francesco Di Stefano, 43 anni di Porto Empedocle, Daniele Giallanza, 47 anni di Palermo, Eugenio Gibilaro, 45 anni di Agrigento; Angelo Iacono Quarantino, 24 anni di Porto Empedocle, Pietro La Cara, 42 anni di Palermo, Domenico La Vardera, 38 anni, Francesco Luparello, 45 anni di Realmonte; Domenico Mandaradoni, 31 anni di Tropea, Antonio Massimino, 51 anni di Agrigento; Gerlando Massimino, 31 anni di Agrigento; Saverio Matranga, 41 anni di Palermo, Antonio Messina, 61 anni di Agrigento, Giuseppe Messina, 38 anni di Agrigento; Messina Valentino, 56 anni di Porto Empedocle, Liborio Militello, 58 anni di Agrigento, Gregorio Niglia, 36 anni di Tropea, Andrea Puntorno, 42 anni di Agrigento, Calogero Rizzo, 49 anni di Raffadali, Francesco Romano, 33 anni di Briatico, Vincenzo Sanzo, 37 anni di Agrigento, Attilio Sciabica, 31 anni di Agrigento, Luca Siracusa, 43 anni di Agrigento, Giuseppe Tornabene, 36 anni di Agrigento, Calogero Trupia, 34 anni di Agrigento, Francesco Vetrano, 34 anni di Agrigento.
