PALERMO – Due ordinanze di custodia cautelare e altrettanti fermi. Il maxi blitz della squadra mobile di Palermo coinvolge il mandamento mafioso della Noce e una serie di piazze di spaccio di droga a Brancaccio, Sperone e Bonagia. Sono emersi contatti con fornitori campani legati alla camorra.
Nell’indagine che riguarda il traffico e lo spaccio di droga, finiscono in carcere: Michele Arena, Giovanni Bagnasco, Vincenzo Bellomonte, Ivan Bonaccorso, Giuseppe Bronte, Gioacchino Di Maggio, Vittorio Di Maio, Castrenze Fruttaldo, Pasquale Fruttaldo, Salvatore Gnoffo, Pietro Mira, Giuseppe Rocco, Vincenzo Ruffano, Agostino Sansone, Alessandro Scelta.
Arresti domiciliari per: Giuseppe Castigliola, Ignazio Cottone, Giuseppe Di Cara, Girolamo Federico, Ignazio Randazzo.
Per quanto riguarda il blitz antimafia alla Noce è stato disposto il fermo di: Fausto Seidita, Salvatore Peritore, Cosimo Semprecondio, Calogero Cusimano, Pietro Di Napoli, Vincenzo Tumminia, Paolo Bono, Girolamo Quartararo, Dario Bocchino, Carlo Castagna, Benedetto Di Cara.
Ed ancora, custodia cautelare in carcere per droga nei confronti di: Antonino De Luca, Girolamo De Luca, Giuseppe Focarino, Antonio Mercurio. Arresti domiciliari per Vincenzo D’Angelo.
Infine, sono stati fermati, sempre per droga, altre 14 persone: Antonino Augello, Giuseppe Bronzolino, Onofrio Bronzolino, Maria Candura, Salvatore Candura, Mario Ferrazzano, Massimo Ferrazzano, Guglielmo Giannone, Francesco Lo Monaco, M;ario Macaluso, Antonino Marino, Pietro Marino, Francesco Oliveri e Giuseppe Pitarresi.

