Cosa c’era nel covo di Matteo Messina Denaro? L’immagine del film “Il Padrino”. Persino il boss dei boss, il più ricercato fra i ricercati, non ha resistito al fascino dello stereotipo cinematografico. Con una differenza sostanziale rispetto ad alcuni esempi del passato.
Messina Denaro ha davvero ricalcato le orme del personaggio ideato nel 1972 dal genio di Francis Ford Coppola. L’immagine è stata trovata nella casa di via Cb31. È la locandina che ritrae Marlon Brando nei panni di don Vito Corleone.
L’esempio simile più recente è del 2018, quando arrestarono Leandro Greco, cresciuto nel mito del nonno paterno, Michele, il “papa” di Cosa Nostra. Quando il nonno è morto in carcere, nel 2008, il nipote aveva appena 18 anni. Ne ha conservato gelosamente l’anello d’oro, simbolo di un potere mafioso che si tramanda di generazione in generazione.
“Il Padrino sono io” c’era scritto sulla pacchiana etichetta di una bottiglia di vino trovata nella sua abitazione di via Ciaculli, la stessa in cui viveva il nonno Michele. Folklore di second’ordine.
