Beni immobili, per un valore di 200 mila euro, per gli inquirenti “riconducibili” all’imprenditore Michele Lombardo, 50 anni, di Marsala, sono stati sequestrati dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza in esecuzione di un provvedimento della sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Trapani. Sequestrati dieci appezzamenti di terra e di due immobili, tutti in territorio di Petrosino (TP), intestati a familiari del Lombardo, che ha precedenti penali per concorso esterno in associazione mafiosa (favoreggiamento della latitanza del boss e killer marsalese Antonino Rallo, catturato dai carabinieri l’11 ottobre 2007) e interposizione fittizia di beni mobili. Nell’aprile 2008, a Lombardo furono sequestrati, preventivamente, anche l’impresa di trasporti “Si.tras” e altri beni il cui valore fu stimato in 115 mila euro.
Mafia, sequestrati beni a un imprenditore di Marsala. Il blitz della Guardia di finanza.
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