CATANIA – È stato un nuovo fine settimana all’insegna dei controlli delle forze dell’ordine, impegnate in un intenso servizio di controllo finalizzato a garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nelle zone, soprattutto balneari, frequentate in particolare da giovani e turisti.
I controlli interforze in questo fine settimana sono stati disposti con ordinanza del Questore di Catania che ha pianificato, secondo il nuovo modulo realizzato ad hoc per la stagione estiva, la redistribuzione delle pattuglie sul territorio e una capillare attività di vigilanza.
Il coordinamento
Il tutto, in attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e secondo quanto concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica tra il Prefetto di Catania e i vertici delle Forze di polizia ed in relazione alla necessità di prestare attenzione alle zone più frequentate durante la stagione estiva.
Nel dettaglio, gli agenti della Questura, con il supporto operativo del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, del personale della Polizia Scientifica, unità di rinforzo del XII Reggimento Carabinieri e il coordinamento di un ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato.
Il centro storico
Le forze dell’ordine assicurato un pattugliamento fisso e dinamico, oltre che nella zona del centro storico, anche nelle aree che, generalmente, vedono un considerevole afflusso di persone, con particolare attenzione a quella di piazza Nettuno e dintorni, che in questo periodo risulta affollata anche con la presenza di famiglie e bambini.
I controlli hanno interessato tutta la fascia costiera cittadina, dove gli equipaggi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza hanno assicurato un costante pattugliamento nel corso della intera notte. In queste zone, hanno vigilato sulle condotte delle diverse persone presenti, come pure per prevenire e contrastare situazioni di spaccio di stupefacenti o l’abuso di alcolici tra i più giovani.
Piazza Europa
Diverse le persone sottoposte a controllo, i motocicli e i veicoli fermati e controllati. Complessivamente, sono state identificate 198 persone di cui 26 con precedenti penali e sono stati sottoposto a controllo 90 veicoli.
Particolare attenzione è stata rivolta alle piazze Europa e Nettuno ed alla via del Rotolo, dove sono stati eseguiti mirate attività di contrasto alle violazioni delle norme del Codice della Strada, con la contestazione di 38 sanzioni, la maggior parte delle quali per il mancato uso del casco a bordo di motocicli.
Le perquisizioni
Ma anche per guida senza patente, visita periodica di revisione dei veicoli scaduta o con veicolo privo di copertura assicurativa, con il conseguente fermo o sequestro del veicolo. In relazione alla contestazione delle sanzioni per il mancato uso del casco sono stati disposti i relativi fermi amministrativi dei motocicli.
Eseguite, inoltre, alcune perquisizioni, in particolare alla ricerca di stupefacenti, nei confronti soprattutto dei giovani frequentatori della zona, tutte con esito negativo. Nel corso dei servizi, particolare attenzione è stata posta sull’azione di contrasto al fenomeno dei posteggiatori abusivi.
L’app YouPol
A tal riguardo, alcuni cittadini hanno richiesto l’intervento della Polizia di Stato tramite l’app YouPol per segnalare la presenza di alcuni posteggiatori abusivi. Le segnalazioni dei cittadini sono state raccolte dagli operatori della Sala Operativa che hanno immediatamente inviato dei poliziotti permettendo di cogliere in flagranza tre uomini.
Stavano compiendo manovre e gesti inequivocabili agli automobilisti invitandoli al parcheggio nell’area di via Dusmet. Si tratta di tre catanesi di 46,47 e 48 anni sanzionati ed allontanati dalla zona.
I carabinieri a San Cristoforo
L’azione dei militari dei Carabinieri, delle Compagnie di Piazza Dante e di Fontanarossa e del Nucleo Radiomobile di Catania, si è svolta nel quartiere San Cristoforo, nell’area compresa tra Castello Ursino, piazza Federico di Svevia e via Vittorio Emanuele, ma anche sul lungomare Kennedy.
Qui gli equipaggi delle Compagnie di Fontanarossa e Piazza Dante, nonché “gazzelle” del Nucleo Radiomobile di Catania sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa.
Contro lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, la guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.
L’etilometro
Nello specifico, sono state controllate 97 persone e 54 veicoli e sono state accertate 13 violazioni del Codice della Strada per un importo complessivo di € 5000 di cui 3 per conduzione di motocicli senza casco con il relativo fermo di scooter, 3 per mancanza di assicurazione del veicolo, 1 per uso del telefono cellulare alla guida, 4 per guida senza patente.
Con riguardo all’azione contrasto alla guida sotto l’effetto di alcool, è stato organizzato un dispositivo di prevenzione composto da diverse pattuglie, tutte munite di etilometro. All’esito dei controlli, che hanno interessato 27 conducenti, in particolare sul Viale Kennedy, nessuna persona è stata trovata alla guida in stato di ebbrezza.
Il tasso alcolemico rilevato infatti è risultato pari a zero o comunque entro i limiti di legge – 0,5 g/l; Inoltre sono state effettuate a 5 perquisizioni personali finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi o oggetti atti ad offendere.
Lo spaccio
Una delle perquisizioni, a carico di un 48enne proveniente da un centro della provincia, ha dato esito positivo, infatti lo stesso è stato trovato in possesso di 0,61 grammi di cocaina e per questo è stato segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Tali attività hanno quindi garantito, attraverso la capillare presenza dei posti di controllo dell’Arma, il sereno svolgimento della movida notturna da parte dei numerosi cittadini e turisti che in questo periodo affollano il centro storico di Catania e il lungo il lungomare di viale Kennedy.
Qui sono presenti numerose attività ricreative, impedendo, tra l’altro, il parcheggio indiscriminato dei veicoli o la guida pericolosa di scooter e auto.
Il Castello Ursino
Nell’area circostante Castello Ursino, i Carabinieri hanno altresì vigilato sull’osservanza del divieto di circolazione di auto, senza rilevare particolari problematicità.
Grazie all’attività preventiva dinamica posta in essere, realizzata attraverso pattuglie su strada e a piedi, nonché posti di controllo sui principali assi viari, non sono stati registrati disordini nello svolgimento della movida notturna.