Maltempo, venticinque lampedusani| bloccati a Porto Empedocle - Live Sicilia

Maltempo, venticinque lampedusani| bloccati a Porto Empedocle

Maltempo, interrotti i collegamenti tra Porto Empedocle e Lampedusa

Sono venticinque i lampedusani che attendono di ripartire alla volta dell'isola dallo scorso 5 febbraio perché le avverse condizioni metereologiche non consentono al traghetto "Paolo Veronese" di prendere il largo.

agrigento
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PORTO EMPEDOCLE (AGRIGENTO) – Dal 5 febbraio scorso, venticinque lampedusani sono bloccati a Porto Empedocle perché il traghetto “Paolo Veronese”, che ha sostituito il “Palladio” dopo l’incendio in sala macchine è fermo perché le condizioni meteomarine non gli consentono di prendere il mare. Tra i venticinque cittadini delle Pelagie vi sono una bambina di 20 mesi e un bambino di sei anni che sono stati vaccinati nella cittadina agrigentina. Inutilmente da anni i lampedusani chiedono che il servizio di traghetto dall’isola venga svolto con una motonave efficiente che possa fare la traversata senza pericoli e “non con carrette ormai da rottamare”.

Il presidente della provincia di Agrigento, Eugenio D’Orsi, ha incontrato gli isolani e ha garantito loro di essersi attivato per individuare una soluzione immediata, allertando sia la Protezione civile, sia il sindaco di Lampedusa, sollecitato a deliberare lo stato di emergenza, in modo da favorire quantomeno la sistemazione in albergo delle persone in attesa.

In mattinata il presidente D’Orsi ha anche inviato una richiesta d’intervento al presidente della Regione, Rosario Crocetta, “affinché ponga fine a una vergogna nazionale di una popolazione isolata e prigioniera dell’inefficienza di questi collegamenti a singhiozzo tra Porto Empedocle con le isole di Linosa e Lampedusa”. “E’ fuori da ogni logica di una società civile che le mamme di Linosa e Lampedusa debbano affrontare i costi del viaggio fino ad Agrigento, per far vaccinare i propri figli e poi non poter fare rientro a casa, perché la nave non riparte” dice D’Orsi.


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