Ad Acate e a Marina di Acate, contrada Bidini è esondato il fiume Dirillo allagando tutto.
Nel primo pomeriggio è stato attivato il sistema di protezione della diga sul Dirillo che ha comportato l’attivazione automatica delle ventole che abbasseranno gradualmente il livello dell’acqua.
Secondo quanto riferito dal sindaco di Acate l’attivazione del sistema di sicurezza è stata “una operazione indispensabile per garantire l’incolumità della diga che ha raggiunto la capienza massima”.
Nel Ragusano così si segnalano già danni anche alle serre e si temono esondazioni dei torrenti anche nel catanese dove è impossibile sia raccogliere gli agrumi sia inviarli.