PALERMO – Il Comune intensifica i controlli sulla cartellonistica elettorale. Manca poco più di un mese alle Regionali e già i volti dei candidati si affacciano dietro ogni angolo della città. E contro il “manifesto selvaggio” il comandante della polizia municipale Vincenzo Messina e l’assessore alle Attività produttive, Marco Di Marco, hanno predisposto un piano di controlli “su tutta la città”.
E i risultati, come scrivono i vigili in una nota, “non si sono fatti attendere”. In poche ore gli agenti hanno rilevato settantasette manifesti abusivi posti su “pali della luce, pensiline degli autobus, cabine telefoniche, campane di raccolta del vetro e perfino bidoni carrellati della raccolta differenziata”.
Così già dal monitoraggio di questa mattina il Nucleo Pubblicità della polizia amministrativa ha segnalato e proceduto a far rimuovere venti locandine 30×50 e trenta manifesti 70×100 tra via Libertà e piazza Crispi. Altri ventiquattro manifesti 70×100 sono stati rimossi in viale Strasburgo all’altezza di via Aldisio e altri tre manifesti in viale Campania.
“La multa prevista per ogni manifesto abusivo affissato fuori dagli spazi consentiti – fanno sapere dalla polizia municipale – è di 413 euro”. Cifra che non sembra scoraggiare chi decide di portare avanti la propria campagna elettorale con metodi non proprio legali. Di qui l’appello dell’assessore Di Marco: “Invitiamo i vari candidati, a rispettare la normativa vigente ed utilizzare gli spazi riservati alla pubblicità elettorale, i cui tabelloni sono già stati allestiti dal Cantiere municipale””.
