PALERMO – “Se il governo pensa di utilizzare le variazioni di bilancio per calmare i mal di pancia dei partiti di maggioranza sappia che siamo pronti a ricorrere a tutte le prerogative che il regolamento parlamentare riserva all’opposizione, sia in commissione che in aula”. Lo dicono Michele Catanzaro, capogruppo del Pd, e Antonio De Luca, capogruppo del Movimento 5 stelle, all’Ars.
“I gruppi Pd e Cinquestelle hanno presentato una serie di emendamenti che mirano a tamponare alcune delle emergenze dell’Isola. Nei caminetti del centrodestra – aggiungono Catanzaro e De Luca – evidentemente si discute d’altro ma a noi le beghe e le rese dei conti interne alla maggioranza non interessano. Se il presidente Schifani e il suo governo vogliono discutere di misure essenziali e di ampia portata realmente destinate alla Sicilia lo dimostrino con i fatti e non con gli slogan”.
Manovrina in Aula l’1 agosto
Dopo l’esame di interrogazioni e interpellanze della rubrica Autonomie locali, intanto, il presidente di turno dell’Ars Luisa Lantieri ha rinviato la seduta d’aula a venerdì 1 agosto alle 11 per incardinare il ddl di variazioni di bilancio, attualmente in esame in commissione Bilancio.

