TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). Rolando Maran si è presentato con tutto il suo staff in occasione dell’ultima conferenza stampa pre-partita del campionato che volge al termine. In tal modo, il tecnico rossoazzurro ha voluto rendere i giusti meriti ai suoi più stretti collaboratori per l’ottimo lavoro svolto nel corso di una stagione che passerà agli annali per il record di punti conquistato ma anche per la bontà del gioco espresso dalla squadra. Domani sera, il Catania difenderà l’ottavo posto assoluto sul campo del già salvo Torino. “È una conferenza stampa inconsueta – ha sottolineato l’allenatore rossoazzurro – ma avevo piacere che ci fossero tutti coloro che hanno dato un grosso contributo per le nostre affermazioni. Ho apprezzato molto il loro lavoro e mi faceva piacere ribadirò. Ho la fortuna di avere dei collaboratori molto validi con i quali siamo in perfetta sinergia”. Poi, Maran ha mandato un affettuoso abbraccio al giornalista del Corriere dello Sport, Concetto Mannisi per la prematura scomparsa della moglie. Poi…spazio ai collaboratori del mister: “E’ un momento della stagione in cui ci si ricorda solo delle cose belle -hanno affermato all’unisono i vice allenatori, Maraner e Irrera- e ci siamo sempre confrontati affrontando di volta in volta le problematiche che si presentavano. È’ stato importante l’inizio della stagione, quando ci siamo compattati nel modo giusto con un crescendo continuo sotto tutti i punti di vista”. Sulla medesima lunghezza d’onda anche il preparatore atletico,De Bellis. “I meriti -ha affermato quest’ultimo- vanno condivisi tra tutti componenti dello staff, la sinergia e stata determinante per i risultati della squadra. È impossibile estrapolare il discorso fisico da quello atletico”. Il preparatore dei portieri, Biato, ha rilevato che…”e’ stato semplice far convivere all’interno della squadra i due portieri. E’ stata fatta una scelta su Andujar ma Frison ha saputo aspettare il suo momento sfruttando l’occasione al meglio, così come Terracciano che si è sempre allenato con il massimo impegno”.
Poi, i collaboratori dell’allenatore, hanno simpaticamente enunciato pregi e difetti di Maran: “Comprensivo, puntiglioso e maniacale nel lavoro”. Quindi, il tecnico si è’ soffermato sulla partita di domani sera a Torino. “È motivo d’orgoglio stare sul pezzo sino alla fine – ha ribadito Maran – e paga il lavoro quotidiano; le motivazioni fanno sempre la differenza. Tutti sono stati disponibili in tal senso alle mie sollecitazioni, a prescindere dai risultati. L’anno prossimo sarà un altro campionato, ripartiremo da zero dovendo riconquistare tutto. L’ottavo posto sarebbe un risultato straordinario. A Torino andiamo per vincere e nessuno sarà disturbato dall’incombente calciomercato. La nostra mentalità resta sempre la stessa”.