La foto della sagoma di un uomo sul tetto di uno dei palazzi, al momento della prima esplosione
BOSTON – Lo spettro del terrorismo aleggia sugli Stati Uniti d’America: le due esplosioni alla maratona di Boston non hanno ancora nessuna matrice certa, ma si iniziano ad avanzare alcune ipotesi. L’Fbi è stata chiara: si è trattato di un attacco funzionale, ben coordinato e organizzato. Il dettaglio dei frammenti di acciaio e i chiodi lasciano intendere che gli autori volessero non solo uccidere, ma mutilare.
Mentre le autorità lavorano per scoprire l’idendità degli attentatori, la foto della sagoma di un uomo su uno degli edifici attorno alla pista della maratona sta facendo il giro del mondo su Twitter. La suggestione porta subito a pensare che possa essere un uomo e forse l’attentatore stesso, poiché lo scatto è stato catturato proprio al momento dell’esplosione, ma nessuna notizia ufficiale è arrivata a riguardo.
