MARSALA (TRAPANI) – Il vescovo di Mazara del Vallo Domenico Mogavero e il suo predecessore Calogero La Piana saranno ascoltati il prossimo 15 giugno, su loro richiesta, in Procura, a Marsala, nell’ambito del procedimento che li vede indagati per truffa, in concorso con altri, nell’ambito dei finanziamenti chiesti alla Cei e alla Regione per la realizzazione del complesso parrocchiale di San Lorenzo, nel quartiere Transmazaro-Miragliano. Ai due prelati (e ad altri) è già stato notificato l’avviso conclusioni indagini preliminari, atto che solitamente prelude alla richiesta di rinvio a giudizio.
L’inchiesta è stata svolta dai militari del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Trapani. Mogavero e La Piana sono indagati insieme a Bartolomeo Fontana, progettista e direttore dei lavori, Francesco Scarpitta, progettista, Antonino Gaudente, titolare dell’impresa che si aggiudicò l’appalto, e Gaetano Stradella, responsabile del procedimento relativo al bando di gara mediante licitazione privata. Un altro filone d’indagine, sempre nell’ambito dello stesso procedimento, vede don Franco Caruso, ex economo della diocesi di Mazara del Vallo, poi parroco a Santa Ninfa, accusato di appropriazione indebita e malversazione. Di appropriazione indebita (per circa 185 mila euro) è accusato anche il vescovo Mogavero.
(ANSA)