MARSALA (TRAPANI) – Avrebbe taglieggiato le dipendenti della società “Servizi scolastici e sociali” di Marsala di cui, secondo gli investigatori, era amministratore di fatto, erogando loro somme inferiori rispetto a quanto previsto come stipendio nel contratto di lavoro. E’ quanto ipotizza la Procura di Marsala, che ha notificato l’avviso conclusioni indagini a Giuseppe Renato Isaia, 53 anni, commercialista e consulente fiscale. Il reato contestato è estorsione aggravata e continuata. L’indagato avrebbe attuato le decurtazioni in busta paga prospettando alle dipendenti la possibilità della perdita del posto di lavoro, giustificata con il contesto di grave crisi economica. I fatti contestati sono relativi al periodo compreso tra il 2005 e il 2007, quando la società gestiva il servizio scuolabus appaltato dal Comune. Sui bus le donne avevano il compito di vigilare sui bambini, aiutandoli a salire e a scendere. L’indagine è stata condotta dalla sezione di pg della Guardia di finanza della Procura di Marsala e coordinata dal sostituto procuratore Antonella Trainito.
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