Mascalucia, approvate |le direttive del Prg - Live Sicilia

Mascalucia, approvate |le direttive del Prg

I dettagli del provvedimento sono stati studiati, discussi e poi inseriti con grande compartecipazione senso di responsabilità e democrazia in un dibattito dove tutti hanno dato il loro contributo al tavolo di confronto.

La nota del comune
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MASCALUCIA – Il Consiglio Comunale ha approvato ad unanimità dei presenti le direttive (e le relative salvaguardie) per la progettazione del nuovo Piano Regolatore Generale, prima tappa del complesso iter di formazione del nuovo strumento urbanistico. I dettagli del provvedimento sono stati studiati, discussi e poi inseriti con grande compartecipazione senso di responsabilità e democrazia in un dibattito dove tutti hanno dato il loro contributo al tavolo di confronto. Il sindaco Giovanni Leonardi è stato il coordinatore e promotore di una serie di incontri di servizio al quale hanno contribuito oltre all’amministrazione tutte le forze politiche che hanno dettato le linee programmatiche del Prg. La delibera è composta da 23 punti ed espone con chiarezza gli obiettivi precisi che la revisione del P.R.G. di Mascalucia dovrà seguire per i prossimi anni. Tali obiettivi, consistono nella tutela delle risorse territoriali e paesaggistiche, riqualificazione del riassetto e del ridisegno dei tessuti urbani esistenti e delle zone a bassa densità di espansione, consentendo al suo interno la realizzazione funzionale di zone commerciali, artigianali e residenziali, di primo soccorso e di protezione civile. Per rquanto riguarda la zona di antica costruzione(Centro Storico), il piano regolatore prevedrà una disciplina dettagliata per il risanamento edilizio conservativo necessaria a mantenere le caratteristiche storico artistiche del patrimonio edilizio, anche attraverso la demolizione parziale o totale tutti quegli edifici con gravi carenze strutturali e la conseguente ricostruzione sostitutiva che ne consenta la riqualificazione.

Altro aspetto importante sarà l’attenta individuazione di comparti edificatori in cui attuare la perequazione urbanistica. Questa procedura prevede il trasferimento dei diritti edificatori attivando un vero e proprio mercato di tali diritti, che richiede regole certe di trasparenza e concorrenza. Il piano perequativo quindi, persegue obiettivi di socialità e commistione delle funzioni, consentendo una attuazione degli interventi più rapida e meno onerosa per la pubblica amministrazione. Inoltre, è prevista la creazione e l’adeguamento di aree attrezzate come il Centro di Raccolta Comunale dei rifiuti per la gestione RSU (rifiuti solidi urbani). Infine, l’area turistico-ricettiva dovrà essere facile da raggiungere creando passaggi pedonali, ciclabili e carrabili che consentano di visitare parchi e zone vulcaniche caratteristiche. Il documento prevede, altresì, la concessione edilizia per realizzare B&B, pensioni nelle aree turistiche per invogliare i visitatori a soggiornare in zona e incentivare lo sviluppo economico. Prevista inoltre, l’individuazione di un’area per la costruzione di un museo, la manutenzione del Parco di Mompilieri in quanto area del vecchio casale seppellito dalla lava del 1669 e lo sviluppo turistico di tipo religioso offerto nell’area limitrofa alla Chiesa di Mompilieri.

“Ritengo che la stesura di questo documento prospetti un’idea di città moderna, – ha dichiarato il sindaco Giovanni Leonardi – attenta allo sviluppo ecosostenibile capace di ritrovare l’equilibrio che la speculazione edilizia ha fortemente compromesso. Ringrazio per la collaborazione l’ufficio tecnico, l’assessore Pappalardo, l’amministrazione, il Presidente del consiglio e i consiglieri comunali che con spirito di dedizione hanno collaborato a questa realizzazione”.

 


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