CATANIA – Vince l’esperienza e la scaltrezza della capolista! L’Avellino passa al “Massimino” e si riappropria della vetta della classifica al termine di un match che il Catania non avrebbe meritato di perdere. A fare la differenza è stata una doppietta dell’immarcescibile Patierno che ha consentito agli irpini di rimontare l’iniziale vantaggio rossazzurro firmato da Lunetta.
La sblocca il Catania
L’inizio è veemente con il Catania che pigia subito sull’acceleratore. Lunetta sblocca il risultato dopo sette minuti, superando Iannarilli al secondo tentativo dopo una prima respinta dell’estremo difensore avellinese. L’Avellino, però, reagisce subito in appena cinque minuti agguanta il pari con una perla di Patierno che, dal limite dell’area, lascia partire una parabola imprendibile per Dini leggermente fuori dai pali.
Da questo momento, l’equilibrio regna sovrano, con qualche topica arbitrale e scontri di gioco decisi di cui fanno le spese soprattutto D’Auslilio (costretto a lasciare il posto a Russo) e Lunetta che resta in campo con una vistosa fasciatura al capo. Nel finale di primo tempo… imprecano prima Raimo e poi Di Tacchio per conclusioni meritevoli di miglior fortuna.
Ribaltone irpino
Nella ripresa il Catania spinge subito in avvio ma, nel miglior momento etneo, Cancellotti supera di slancio Di Tacchio e Raimo servendo al rapidissimo Patierno la possibilità di calciare dal limite dell’area: il pallone s’infila beffardo all’angolino superando Dini proteso in tuffo. Toscano getta nella mischia forze fresche e soprattutto Inglese ma il cuore non basta per la rimonta.
Nel finale gli ospiti, con mestiere, guadagnano tempo in tutti i modi e, alla fine, festeggiano un successo che profuma di promozione diretta in B. Il volenteroso Catania mastica amaro: dovrà fare il massimo nelle due restanti gare esterne per classificarsi nella parte alta della griglia play-off.
CATANIA – AVELLINO 1-2
CATANIA F.C. (3-4-2-1) – Dini, Ierardi, Di Gennaro, Celli, Raimo (dal 34°s.t. Quaini), De Rose (k) (dal 34°s.t. Frisenna), Di Tacchio, Anastasio (dal 24°s.t. Stoppa), Jimenez (dal 34°s.t. Dalmonte), Lunetta, De Paoli (dal 16°s.t. Inglese).
A disposizione: Farroni,Butano, Del Fabro, Allegretto, Gega, Sturaro, Forti, Montalto,
Allenatore: Mimmo Toscano
AVELLINO(4-3-1-2) – Iannarilli, Cancellotti, Rigione, Enrici, Cagnano, Armellino (k) (dal 28°s.t. Palumbo), Palmiero (dal 47°s.t. Mutanda), Sounas, D’Ausilio (dal 33°p.t. Russo), Lescano (dal 28°s.t. Panico), Patierno.
A disposizione: Marson, Pizzella, Todisco, Cionek, Manzi, Frascatore, Tribuzzi, Arzillo, Zuberek, Campanile.
Allenatore: RaffaeleBiancolino
Arbitro: Claudio Giuseppe Allegretta di Molfetta.
Assistenti:Luca Landoni (Trento) e Matteo Taverna (Bergamo).
Quarto ufficiale:Antonio Di Reda (Molfetta).
Reti: 7°p.t. Lunetta (CT); 12°p.t. Patierno (AV); 16°s.t. Patierno (AV).
note:Serata fresca al “Massimino” e terreno di gioco in ottime condizioni. Trasferta vietata ai supporter avellinesi.
Indisponibili:Guglielmotti, Bethers, Luperini (CT); Rocca, Aya, Guarnieri, De Cristofaro (AV).
Diffidati: Di Tacchio, Jimenez, Guglielmotti (CT); Patierno, Palumbo (AV).
Ammoniti: Palmiero (AV); Russo (AV); Toscano (allenatore CT); Quaini (CT); Ierardi (CT); Patierno (AV); Di Tacchio (CT); Cagnano (AV).
Spettatori: 18.684 (12.894 abbonati; 5.790 biglietti)
Primo tempo (1-1)
5° Di Tacchio scodella per Lunetta che, al volo, non riesce a centrare la porta in condizioni di precario equilibrio;
7° Catania in vantaggio: sul cross di De Rose… Jimenez vince un contrasto agevolando la conclusione Lunetta. Iannarilli respinge ma nulla può sul tapin dello stesso numero 23 rossazzurro: 1-0 !
12° immediato pareggio dell’Avellino: Sounas appoggia al limite dell’area per l’accorrente Patierno che lascia partire un gran tiro che si spegne all’incrocio dei pali: 1-1 !
33° nell’Avellino, l’infortunato D’Ausilio lascia il posto a Russo;
41° gran tiro dalla distanza di Raimo che Iannarilli devia a fatica in corner;
45° concessi 4 minuti di recupero;
47° assist volante di Anastasio per Di Tacchio il cui violento diagonale non centra lo specchio della porta;
49° un vivace primo tempo si chiude in parità.
Secondo tempo (1-2)
14° Lunetta reclama inutilmente per una presunta ai suoi danni in piena area ospite;
16° Avellino in vantaggio: Cancellotti va via sulla destra e mette in mezzo per Patierno che scaglia un preciso diagonale che Dini non riesce a cavare via dall’angolino: 1-2 !
16° nel Catania, Inglese prende il posto di De Paoli;
24° nel Catania, Stoppa sostituisce Anastasio;
28° nell’Avellino, Lescano e Armellino lasciano il posto a Panico e Palumbo;
34° nel Catania, Frisenna, Dalmonte e Quaini subentrano a De Rose, Jimenez e Raimo;
45° concessi 6 minuti di recupero;
46° punizione di Stoppa che esce di pochissimo;
47° nell’Avellino, Mutanda sostituisce Palmiero