McDonald’s esce dalla Russia con la vendita completa delle sue attività a un acquirente locale in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca. La notizia è stata diffusa da Bloomberg. I locali che sono stati sin qui del colosso americano dei fast food non utilizzeranno più il nome, il logo, il marchio di McDonald’s. In un comunicato stampa, il colosso del fast food ha affermato: “La crisi umanitaria causata dalla guerra in Ucraina ha portato McDonald’s a concludere che la continua proprietà dell’attività in Russia non è più sostenibile né è coerente con i valori di McDonald’s”.
Con l’uscita dalla Russia, la società McDonald’s prevede di registrare un onere non monetario di circa 1,2-1,5 milioni di dollari per cancellare gli investimenti netti in Russia.