PALERMO – Sabato 18 febbraio si inaugura a piazza Castelnuovo la “Changing Architecture paesaggi e città, il valore dell’architettura”, la mostra realizzata in occasione del VI Congresso Regionale degli Architetti Siciliani, nel Ponte Nuovo di Ragusa, a cura di Mario Chiavetta dell’Ordine degli architetti di Palermo e Gaetano Manganello dell’Ordine degli architetti di Ragusa. Più di cinquanta progetti esposti in una delle piazze principali del capoluogo, ad opera di artisti italiani, che in un susseguirsi di immagini condurranno il pubblico in un viaggio itinerante a partire da Palermo fino ad arrivare a Tokyo, passando per Roma, Genova, Milano e il porto del Pireo.
Francesco Miceli, presidente dell’Ordine di Palermo, ha spiegato: “L’idea che sta alla base dell’iniziativa è quella di portare l’architettura contemporanea in mezzo alla gente mostrandone i cambiamenti in corso: non solo quelli prodotti sul costruito e per la tutela e valorizzazione del paesaggio, ma anche quelli che riguardano l’architettura stessa che muta insieme ai bisogni della società utilizzando tecniche e materiali sempre più sostenibili e innovativi”. Changing Architecture intende quindi essere uno sguardo sulle linee di tendenza dell’architettura siciliana, e al tempo stesso offrire una riflessione concreta sulle sfide dell’architettura odierna e su quanto questa – “indispensabile risorsa culturale e sociale” – sia necessaria per il paese.
La mostra è patrocinata dal Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, Consulta Regionale Architetti di Sicilia, Comune di Palermo; verrà inaugurata sabato, alle ore 17:00, e sarà fruibile fino al primo marzo, per poi spostarsi anche a Catania e Messina.
