Un’esplosione in un’acciaieria nello Stato centrale messicano di Tlaxcala ha ucciso 13 persone. “Mercoledì mattina presto è stato segnalato un incendio in una fabbrica di acciaio nella zona industriale del comune di Xaloztoc, con un bilancio finora di 12 morti e un ferito (deceduto successivamente in ospedale)”, ha comunicato il governo locale in un comunicato pubblicato sui suoi social network.
L’incidente è avvenuto intorno alle 3 del mattino in una torre del complesso dell’azienda Grupo Simec in un parco industriale situato nel comune di Xaloztoc, a circa 150 km a est di Città del Messico. In un comunicato inviato alla Borsa messicana (Bmv), Grupo Simec ha spiegato che la fabbrica ha registrato una “fuoriuscita di acciaio liquido con perdita di vite umane” che ha momentaneamente paralizzato le sue operazioni. “L’azienda si rammarica profondamente per la morte dei suoi dipendenti in questo incidente e sta esaminando le cause”, ha aggiunto. Il Grupo Simec è una filiale di Industrias CH, uno dei principali produttori di acciaio del Messico ed opera anche in Brasile, Canada e Stati Uniti.