MESSINA – Il Messina aggiunge un altro punto alla sua classifica già positiva, pareggiando per 1-1 al “Franco Scoglio” con il Catanzaro. Dopo un primo tempo a ritmi bassi ma con i siciliani pericolosi, sono gli ospiti a passare in vantaggio con Olivera al 58′, prima di essere ripresi da Tavares al 67′. Poche novità rispetto ale ultime uscite. A destra chance per Mileto al posto dello squalificato Ionut, a sinistra si vede Zanini con Martinelli e De Vito centrali. A centrocampo c’è Baccolo davanti alla difesa con Giorgione e Fornito, mentre in attacco sempre spazio al trio formato da Scardina e Gustavo con Tavares.
Pronti via, Tavares impiega meno di 120 secondi per impensirire Grandi, che si deve distendere per alzare in corner il tentativo dai 25 metri del centravanti giallorosso. L’attaccante portoghese si conferma il più intraprendente tra i padroni di casa, impegnando Grandi con un tiro controbalzo bloccato dal portiere ospite. Poco a poco però gli ospiti prendono le misure ai ragazzi di Di Napoli, che seppur mantenendo costantemente il pallone tra i piedi non riscono più a creare occasioni. Almeno fino al 35′, quando ci prova Gustavo dalla destra con un tiro a giro, ma la sua conclusione termina abbondantemente sul fondo. Al 38′ Gustavo davanti alla porta manda alto di testa dopo un bel cross di Giorgione. Al 41′ Grandi si supera nel dire di no a Scardina, che di testa aveva colpito a botta sicura su un corner di Giorgione. Sul seguente corner, Baccolo sempre di testa trova lo specchio della porta ma anche lui deve fare i conti con l’ottimo Grandi.
Si torna negli spogliatoi con le squadre a reti bianche, ma con il Messina che può mangiarsi le mani per le occasioni prodotte e non finalizzate durante questa prima frazione di gioco. La ripresa inizia con un Catanzaro molto più intraprendente, con Mancuso che va via dalla destra e serve all’indietro Razzitti che cicca clamorosamente da buona posizione. Al 58′ ospiti avanti: traversone di Firenze dalla sinistra, Razzitti smorza di testa con la palla che arriva a Olivera che da due passi calcia al volo di sinistro non lasciando via di scampo a Berardi. Al 65′ Razzitti ci prova dalla destra, ma il suo tentativo prima viene murato dalla difesa peloritana poi termina alto. Nel miglior momento degli ospiti il Messina raggiunge il pareggio con Tavares, che tramuta in gol uno splendido traversone di Giorgione dal vertice destro. Pescato sul filo del fuorigioco, l’attaccante portoghese con la punta del piede riesce a trovare la deviazione vincente per battere Grandi. All’84’ si rivede il Messina con Zanini che calcia dalla sinistra, ma il suo diagonale si spegne sul fondo di un buon metro e mezzo.
Un pareggio tutto sommato giusto, con il Messina che può mangiarsi le mani per qualche occasione capitata nel primo tempo, neutralizzata da un Grandi versione saracinesca. Se Di Napoli cercava una squadra motivata è stato accontentato, perchè questo Messina nonostante la salvezza ormai in tasca, se la giocherà fino alla fine con tutti.
TABELLINO
Messina-Catanzaro 1-1 (58′ Olivera, 67′ Tavares)
Messina: Berardi, Mileto, Zanini, Baccolo, Martinelli, De Vito (92′ Barilaro), Fornito, Giorgione, Tavares (65′ Cocuzza), Gustavo, Scardina (82′ Barisic). A disposizione: Addario, Burzigotti, Fusca, Biondo, Masocco, Bossa, Salvemini. All. R. Di Napoli
Catanzaro: Grandi, Bernardi, Squillace, Olivera (79′ Garufi), Ricci, Orchi, Agnello, Maita, Razziti, Firenze (87′ Caruso), Mancuso (65′ Patti). A disposizione: Scuffia, Caselli, Calvarese, Barillari, Foresta, Agodirin, Vitale. All. A. Erra
Arbitro: Sig. Giuseppe Zanonato della sez. di Vicenza
Guardalinee: Sig. Salvatore Sangiorgio di Catania e Ylenia D’alia di Trapani
Ammonizioni: Maita, Patti, Caruso