MESSINA – Sono giunti a Messina con la pesante etichetta dei colpi di mercato ma per Gustavo e Luca Martinelli, Messina è prima di tutto una sfida. Chiamati a dare esperienza e qualità ai rispettivi reparti, i due sono il frutto del lavoro del direttore sportivo Christian Argurio che sta valorizzando al meglio gli sforzi economici di una società che punta in alto. Luca Martinelli quest’anno ha già esordito in Serie A con la maglia dell’Empoli nella gara contro il Chievo, convinto dal progetto e da una piazza come Messina ritornata ad essere appetibile anche agli occhi di giocatori di categoria superiore.
Adesso toccherà a lui guidare la difesa giallorossa: “Ho bisogno di giocare e di sentirmi al centro di una squadra e di un progetto sportivo e il Messina mi ha dato questa opportunità – ha dichiarato Martinelli – sono contento dell’approccio che ho avuto con il mister e con il direttore, non vediamo tutti quanti l’ora d’iniziare. Certo la Serie A è il top, però sono sicuro di poterla raggiungere e sono convinto che Messina sarà una tappa fondamentale per questa mia crescita”. A Mauro Vagenin Gustavo l’arduo compito di far tornare a vibrare la curva sud: “Sono brasiliano e quindi non posso che trovarmi bene nelle piazze calde – ha dichiarato – me ne hanno parlato benissimo ma adesso spero di far parlare solo ed esclusivamente il campo. Il modulo del mister si sposa benissimo con le mie caratteristiche, gioco a sinistra ma all’occorrenza posso anche agire sulla destra e da punta centrale”.
Poi sull’attaccante che arriverà, Christian Argurio ha ribadito quanto già dichiarato precedentemente: “Cerchiamo solo giocatori motivati non nomi fini a se stessi – ha dichiarato – Gustavo e Martinelli avevano tantissimo mercato ma hanno scelto Messina. Questo è ciò che vale più di ogni altra cosa per noi. D’Aiello? Certe trattative possono non andare a buon fine”.
