MESSINA – Le strade di Angelo Rea e del Messina si rincontrano a distanza di otto stagioni, con l’ex difensore di Avellino e Varese che tra il 2006 e il 2008 collezionò 46 presenze in giallorosso tra Serie A e Serie B. Un colpo last minute, arrivato ad appena quattro giri d’orologio dalle 23 di mercoledì, termine ultimo per la chiusura delle trattative. Così, Sasà Marra avrà quell’innesto di esperienza nel reparto arretrato, che renderà anche meno traumatico il progressivo passaggio alla difesa, su cui il tecnico campano sta già lavorando.
Non è stata una trattativa facile, ad un certo punto su Rea sembrava in vantaggio la Lucchese, ma poi ha prevalso la voglia del giocatore: “La situazione ad Avellino era molto complessa, come complessa è stata la trattativa visto che ci abbiamo messo 10 ore per arrivare alla soluzione positiva – ha dichiarato il difensore – . Sono felice di essere tornato, volevo venire solo qui a Messina e ringrazio tutti perché si è realizzata una cosa importante per me. Sono emozionato come 10 anni fa. È l’ennesima sfida della mia carriera, il Messina ha fatto di tutto per prendermi e io volevo venire qua. Il primo pensiero era di restare ad Avellino, ma poi ho fatto di tutto per venire qua e non ho considerato le altre squadre. Metterò la mia esperienza al servizio dei miei tanti compagni giovani per toglierci diverse soddisfazioni”.
Pronti via, Rea viene subito catapultato nel clima derby, appuntamento a cui non vuole rinunciare: “Mi sono sempre allenato, l’ho fatto con la consapevolezza che potesse sempre arrivare una chiamata, quindi sono pronto per giocare già domenica. Forse la condizione non è al 100% – ha continuato- ma se il mister vorrà potrò dire la mia insieme ai miei compagni per regalare questa soddisfazione ai nostri tifosi. Spesso mi sono ritrovato ad allenarmi da solo con il preparatore ma ho voglia di giocare una partita del genere, perchè sono proprio queste le gare che ti danno più soddisfazioni. Forse partite del genere assumono più significato quando arrivano più in la, ma dobbiamo dare tutto per la gente. Nell’arco di questi anni la Reggina mi ha spesso portato fortuna, ricordo una vittoria 4-3 al “Granillo” con il Varese, ma anche il 2-0 della Serie A con la doppietta di Riganò. È una partita sentita, il mister sta cercando di trasmetterci serenità perché conosce l’importanza di questo derby, ma che vale, comunque, tre punti come le altre gare”.
Il responsabile dell’area tecnica Pasquale Leonardo però ammette che il Messina attingerà tra gli svincolati: “Non abbiamo chiuso il mercato e tra gli svincolati non siano fermi solo a Maiorano, ma prenderemo ancora uno o due elementi perché davanti siamo pochi. Rajcomar? Abbiamo già deciso che non sarà tesserato”.
