TAORMINA – “Il ponte sullo stretto di Messina per combattere la diffusione della mafia”. Lo ha detto il vice premier, Matteo Salvini, stamane a Capo Taormina, in occasione della celebrazione dei 60 anni di Fai, federazione nazionale degli autotrasportatori.
“Non è il ponte di Messina e Reggio, ma il ponte degli italiani che unisce, nel nome del lavoro della velocità della sicurezza, Palermo, Roma, Milano a Berlino”, ha detto il ministro delle Infrastrutture del governo Meloni.
“È un ponte che servirà lo sviluppo e la crescita di tutte le aziende italiane e soprattutto è il primo grande antidoto alla mafia perché – ha concluso se tu crei opportunità di sviluppo di crescita e centomila posti di lavoro veri in terre che hanno fame di lavoro come Sicilia e Calabria, è un piano infrastrutturale antimafia senza precedenti nella storia”.